@DunPiteog@mastodon.uno
Me lo fecero leggere alle elementari e lo ricordo ancora come una palla urenda, che menava in testa al lettore il messaggio con la leggerezza di un bisonte sbronzo, bellamente travestito da "storia di fantascienza". Anni dopo l'ho ripreso in mano e oltre a riconfermarsi malissimo, mi ha convinto che buona parte del problema è nel fatto che ai bimbi quelle menate di "ma è uno sport da maschio" "è un capo da femmina" frega niente, son proiezioni e menate degli adulti che in una storia per bambini non han senso (e infatti mi ricordo ancora il fastidio della lettura ai tempi, pensando "ma gioca con quel che ti pare, ma che problema è ").
Peccato.