tutto quello che ho visto e’ che Bologna e’ una delle citta’ piu’ massoniche, corrotte, provinciali d’Italia.
Poggia su tre pilastri: mafia, massoneria e parrocchia.
La mafia e’ quella del “partito”, beninteso.
Tutti per vivere devono appartenere ad uno di questi tre circoli: o sei un cattolico e frequenti i giri cattolici, e allora sei nell’universo Prodi&co, oppure sei un massone ed entri nell’universo Alma Mater&Ordini Professionali, oppure appartieni alla mafia del partito, e allora sei nel giro delle Coop&Onlus.
Tutto qui. Non esiste gente che si fa il culo: lo scopo e’ quello di diventare “uno dei nomi di”. Allora se hai un negozio di alimentari miri ad essere Tamburini (uno dei piu’ sopravvalutati salumieri della nazione) o la Gigina (altra sopravvalutata) , eccetera. Ci sono “i nomi di Bologna” in ogni settore.
Questo annienta la concorrenza, aumentando i prezzi a fronte di prodotti e servizi del tutto scadenti.
Quando aprii, la mia idea era di usare le assicurazioni (cioe’ la finanza) come leva per l’helpdesk. Avevo un ex collega di universita’ che faceva l’assicuratore, per cui arrivato in un’azienda ti assicuravo tutto, dall’hardware al software al downtime al valore dei dati.
Se ti succedeva qualcosa, non me ne fregava un cazzo che il tuo HW fosse di IBM, SUN, DEC, o di qualsiasi altro rivenditore. Compravo pezzi iroginali sul mercato, pagava assicurazione.
Ho devastato il mercato dei “nomi di Bologna”, quello dei rivenditori di software di contabilita’ per AS400, e tutti quelli che si facevano pagare carissimi contratti di assistenza che non coprivano il software, i dati, il fermo macchina.
Risultato: continue ispezioni della finanza, una pila di diffide di continuare ad assicurare i miei clienti ad un terzo del costo dei loro contratti di assistenza, ed escalation sui vendor di hardware perche’ mi mettessero in blacklist, tantevvero che dovevo comprare le parti di ricambio originali da un ventidore olandese. Lettere minatorie ai clienti ove li minacciavano di apocalisse se avessero continuato a farsi assicurare
Quando mi feci le CDN per fare servizi internet ne risulto’ una serie continua serie di classiche denuncia anonima per reati non meglio identificati. (la cosa buffa e’ che questo mi porto’ l’amicizia di alcuni avvocati e poi entrai anche nel giro degli avvocati - e dei sistemi informatici di merda che gli vendevano). Ad un certo punto, tramite amicizie, riuscii ad aggiufdicarmi un lavoro che avrebbe dovuto andare ad uno “dei nomi di Internet”. Risultato: avevo TRE CDN (per ridondanza), e andarono giu’ per tre giorni. Tutte e tre.
Ovviamente subii il solito furto su commissione dove cercano il pc con cui fatturi per avere la tua lista dei clienti, etc etc.
La mia risposta e’ molto semplice: “Bologna is not for business”.
Tutto quello che ho visto e’ un branco di bottegai che vuole tenere immobile il mercato allo scopo di tenere alti i prezzi. E quando qualcuno muove le acque, per vie traverse gli mettono contro qualsiasi cosa.
@loweel @Monta@mastodon.social @jgeeraerts
Ricordo le gastriti del mio migliore amico che lavorava nelle ceramiche del sassolese costretto a fare da autista al suo datore di lavoro e portarlo in gioielleria a prendersi un orologio nuovo: si tira dentro anche il mio amico, prova un mostro indiamatato e fa" e questo quanto viene? 10000euro? Eh, e lei [amico], quanto ci mette a fare diecimilaeuro? Eh?"
QOTO: Question Others to Teach Ourselves
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