@Songase975
E più in alto si va, maggiore é la maledetta e pericolosa tendenza a pensare che "L'État c'est moi" (lo stato sono io). Più passa il tempo più ritengo saggia la posizione politica di Tolkien per come é riportata nella lettera 52 da "La realtà in trasparenza" su Wikipedia J. R. R. Tolkien - https://it.wikipedia.org/wiki/J._R._R._Tolkien
@GustavinoBevilacqua
Il controllo sulle altre persone potrà essere abolito solo quando non ci saranno più persone che pongono sé stesse prima degli altri.
Un valligiano mi disse "Belìn, perché qui dobbiamo pagare per asfaltare le strade a Canicattì che mica ci passiamo?"
Gli dovetti spiegare che semmai era il contrario, che dovrebbero essere i 35000 abitanti di Canicattì a non voler pagare milioni per cose tipo il nostro ponte di Loreto che serve 10 persone.
http://www.highestbridges.com/wiki/index.php?title=Loreto_Bridge
@GustavinoBevilacqua
Anarchia non significa mancanza di regole ma assenza di governanti. Ognuno governa se stesso
@Songase975
@paoloredaelli @GustavinoBevilacqua @Songase975
Come coordini uno sforzo multigenerazionale ( o anche solo pluriennale) di complessità elevata?
@Capitancuk @paoloredaelli @GustavinoBevilacqua @Songase975
i romani ti avrebbero detto “con una dittatura o un imperatore”. I greci avrebbero eletto un tiranno.
IN democrazia, nessun programma multigenerazionale e’ possibile su temi controversi.
@uriel @GustavinoBevilacqua @paoloredaelli @Songase975
Assolutamente. Per citare un classicone:
“- Porter: Who makes the decisions?
- Carter: Well, a committee would make the decision in this case...
- Porter: One man... you go high enough you always come to one man... who?”
Pero parlavo in generale, anche progetti non controversi ma complessi e lunghi nel tempo (come una rete fognaria, o ferroviaria) richiedono una autorità che la coordini, anche in democrazia
