Sulla discussione conclusa così: https://nitter.snopyta.org/RossellaLatempa/status/1533399708223344640#m - a proposito di https://www.roars.it/online/scuola-draghi-finanzia-la-formazione-a-premi-degli-insegnanti-con-il-taglio-degli-organici/
Mi pare che:
1. da un politico abbiamo il diritto di aspettarci che sappia far uso della libertà garantita dell'articolo 33 della costituzione per migliorare la preparazione dei docenti, invece che presentare libertà e preparazione come se fossero in contrasto (cioè come se l'unica libertà che il politico sa immaginare sia la licenza e non invece l'autonomia)
2. se si pensa la scuola come una moltitudine di docenti e non come un sistema, e si menano i docenti come somari con bastone e carota, si otterrà una scuola di somari
3. Se, da salvata al 40%. cerco di spiegare Kant a studenti che studiano la rivoluzione francese e la geometria euclidea con i docenti sommersi del 60%, che si impegnano poco, dovrò rattoppare, nel poco tempo che ho, un sistema che non funziona perché non è stato pensato come sistema. E peggiorerà anche la qualità e la quantità della *mia* didattica.