Il "giorno del ricordo" e la memoria corta degli italiani: https://ilmanifesto.it/il-giorno-del-ricordo-e-la-memoria-corta-degli-italiani/r/5e6norISIgAxGkQYWECsw Il #Manifesto pubblica oggi un testo del grande storico della #Resistenza Enzo Collotti, scomparso nel 2021. Vale la pena di diffonderlo e di "regalarlo" agli utenti del #Fediverso #storia #memoria @macfranc @maupao @steko @filippodb @Ca_Gi @scuola@poliverso.org @scuola@mastodon.uno @mcp_
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Grazie, segnalo anche uno speciale di qualche anno su "Internazionale": https://www.internazionale.it/notizie/nicoletta-bourbaki/2017/02/10/foibe
Per discutere civilmente forse basterebbe aver chiara la differenza fra spiegare e contestualizzare da una parte e giustificare dall'altra . Aggiungerò, come risposta a questo messaggio, un testo brevissimo che avevo scritto per i miei studenti per chiarire un difficile passo della Metafisica dei costumi di Kant (e che forse può tornare utile anche altrove).
@mcp_ «“più complesso” è il nuovo “e il Pd?, è il velo retorico dietro al qual sì si nascondono, più o meno inconsciamente, più o meno in malafede, i complici di Putin l’assassino»
Questa affermazione potrebbe essere tranquillamente pronunciata dagli ideologi (o dai volenterosi carnefici) di alcuni regimi dittaturiali in fase terminale...
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Questa (https://www.huffingtonpost.it/blog/2022/03/15/news/ucraina_chi_vi_dice_ma_e_piu_complesso_sta_con_putin_l_assassino-8961894/) *non* è una lettura istruttiva, ma non posso fare a meno di segnalarvela, perché è un caso di scuola di confusione fra *spiegazione* (teoretica) e *giustificazione* (pratica), della cui differenza abbiamo discusso quando abbiamo parlato di libertà nel rispetto teoretico e nel rispetto pratico.
Il giornalista Gramellini, citato nel testo, usa addirittura "spiegare" e "giustificare" come se fossero sinonimi.
Se volessimo prendere sul serio l'autore dell'articolo la facoltà di scienze politiche dovrebbe essere chiusa: storia, sociologia, psicologia sociale, teoria delle relazioni internazionali e via dicendo cercano infatti di *spiegare* teoreticamente quello che accade nel mondo umano, buono o cattivo che sia. Anche a giurisprudenza, se non fosse chiara la differenza fra spiegare il comportamento della Banda Bassotti e giustificarne le rapine, discipline quali la criminologia o la sociologia della devianza dovrebbero essere messe al bando in quanto apologia di reato.