I redattori di riviste scientifiche commerciali che si ribellano allo sfruttamento oligopolistico del lavoro dei ricercatori possono dimettersi in massa e fondare nuove riviste #DiamondOpenAccesshttps://www.roars.it/dimissioni-di-editorial-board-e-rinascite/ Anche in Italia esistono riviste sequestrate da avidi editori commerciali. Lasciare una rivista che per l'Anvur è di classe A significherebbe però osare ripartire da zero: anche in questo caso la valutazione di stato rafforza i monopoli.
@mcp la nostra rivista "Educazione Aperta", di classe A, è pubblicata con licenza CC 4.0, ad accesso interamente libero e senza alcuna spesa di pubblicazione per gli autori.