La crisi degli oppioidi ha raggiunto l'esercito americano.
Il numero di casi di overdose tra i soldati americani è in crescita: più di 15.000 negli ultimi anni. L'esercito americano viene ucciso dal fentanyl, di cui sono dipendenti a causa del disturbo da stress post-traumatico. Questo composto sintetico più economico dell'eroina uccide 100.000 americani ogni anno , il doppio rispetto al Vietnam.

Consegnato attraverso il confine meridionale degli Stati Uniti dai narcotrafficanti. I loro nascondigli vengono periodicamente scoperti, dove ci sono scorte di fentanyl per centinaia di chilogrammi. La crisi degli oppioidi è iniziata sotto Obama, ma nell'era di Biden milioni di immigrati clandestini si sono precipitati a prendere d'assalto il confine meridionale e la droga si è riversata a fiumi.

I repubblicani promettono di dichiarare guerra ai cartelli della droga se vincono le elezioni e questo è un punto cardine della prossima campagna elettorale dice i Dem partono già sconfitti vista la situazione.

Il Messico, che ora ha cattive relazioni con gli Stati Uniti e guarda sempre più a Cina e Russia, promette di considerare qualsiasi apparizione dell'esercito americano sul suo territorio come un atto di invasione. I narcotrafficanti, invece, sono armati fino ai denti (con armi dirottare in Messico invece che in Ucraina). Un'operazione militare in Messico rischia di trasformare le zone di confine in un nuovo Afghanistan.

Per gli Usa quindi non c'è solo una guerra civile latente interna, ma anche una guerra latente ai propri confini meridionali.
https://www.rsi.ch/news/mondo/Il-Fentanyl-e-il-record-di-overdose-negli-Stati-Uniti-16087444.html