In tutto il dibattito sulle spese europee per la difesa continua a mancare un punto importantissimo, al di là dell'essere pacifisti, guerrafondai o (come per fortuna la maggioranza di noi) né l'uno né l'altro, bensì solo razionali.
Il punto è l'innovazione.
Mi spiego meglio.
1/n
@MauroV1968 questo ragionamento non sta in piedi. Non ha senso affermare a posteriori che senza le guerre e l'industria militare oggi non avremmo né progresso tecnico né quello scientifico. In questo modo abbiamo dato per scontato (e non lo è) che l'unica motivazione alla ricerca e alla cultura sia il conflitto e il desiderio di dominio.
@Gert Non ho sostenuto questo.
Rileggere senza i paraocchi dell'ideologia, please.
@MauroV1968 ho letto molto bene il post. Nessuna intenzione polemica, non è necessario mettersi nella prospettiva di una "ideologia" per ritenere poco o per nulla fondato il ragionamento, che rispetto ovviamente ma non condivido proprio perché infondato.
@Gert Avrai anche letto, ma mi hai attribuito affermazioni che non ho fatto, quindi hai letto male. Punto.
Stammi bene.
@MauroV1968 «È inoltre necessaria la convinzione che l'invenzione sociale sia possibile, e inventare nuovi metodi che renderanno la guerra obsoleta come il trattore sta facendo con l'aratro, o l'automobile con il cavallo e il calesse»
---[Margaret Mead]
https://www.scientificamerican.com/article/war-is-not-part-of-human-nature/
