@minimalprocedure@mastodon.uno
No, se parliamo di reti neurali, non implementi modelli statistici in un linguaggio di programmazione (che so, R o Python), implementi una macchina virtuale (la rete neurale) che poi programmi attraverso i dati che gli dai in input.
I dati sono il programma statistico che la rete neurale "compila" durante la propria calibrazione (impropriamente detta "training).
Il risultato di quella compilazione è la matrice numerica, un binario che solo quella macchina interpreta "correttamente".
@minimalprocedure@mastodon.uno
s/interpreta/può eseguire/