È una delle scene che più amo, quella della conversazione tra Magneto e Xavier durante la loro partita a scacchi.
La sottigliezza della intelligenza e l'irrazionale accettazione della propria umana vulnerabilità.
Magneto: Non ti svegli mai nel cuore della notte con la sensazione che faranno passare quella legge, o una simile, e verranno a prendere te e i tuoi ragazzi?
Xavier: In effetti sì
Magneto: E che cosa fai, quando questo pensiero ti sveglia?
Xavier: Provo una pena immensa per quei poveri stolti che verranno nella nostra scuola in cerca di guai
Magneto: Perché vieni a trovarmi?
Xavier: Perché fai domande di cui conosci già le risposte?
Magneto: Ah sì, la tua continua ricerca della speranza! Questa loro prigione di plastica non potrà trattenermi per sempre, la guerra verrà lo stesso, Charles, e io intendo combatterla... Con ogni mezzo necessario!
Xavier: E io sarò sempre presente, vecchio amico mio!