«Dasein ist immer unterwegs» —[M. Heidegger]
L’esistenza/l’esserci è sempre in movimento
La tua “zona di comfort” non è necessariamente quella dove stai sempre bene, perché sei sempre tu, vivo, anche quando stai scomodo o stai decisamente male. La tua “zona di comfort” è quello spazio vitale nel quale ti prendi cura di te, delle cose o delle persone che ami, che danno fondamento alla tua vita o a quella di qualcun altro, orientato verso quelle attività/non-attività che ti danno gusto, ti ispirano, ti sfidano e ti portano ad osare… In quello spazio ti senti a casa anche nelle situazioni scomode, per questo ti lasci sorprendere, ti ingaggi e te ne prendi cura scoprendo anche chi altri puoi essere.
Nella tua “zona di comfort” ci sei tu e tutto ciò che è estraneo all’esoscheletro imposto dai bisogni e dagli obiettivi imposti dagli altri.
#fenomenologia