@filobus e in ogni caso l’interazione con i dispositivi digitali genera un fenomeno molto diverso da quello della interazione con libri e giornali. Ormai c’è abbondante letteratura, sia in neuroscienze sia in altri ambiti. Solo chi la ignora, o vuole vedere solo ciò che più gli piace, può permettersi di dire stronzate sulla equivalenza dei due fenomeni.
@Gert ehm, non so se è una "velata" critica a quel che ho scritto! 😆
Comunque ho solo scritto quel messaggio pensando al marito che a tavola legge il giornale, come succedeva una volta sino a diventare vignetta da Settimana enigmistica, mentre ora li vedi col cellulare, senza pretesa di cogliere processi cognitivi complessi 😜
@filobus @Gert senza giudizi riporto la mia esperienza degli anni 80, in cui in famiglia eravamo 8 (2 nonni, 2 genitori, 4 figli) e a tavola se ne faceva, di casino... e babbo che è sempre stato seduto a portata di comandi TV (lo è anche ora che c'è il telecomando e sono rimasti solo lui e mamma!) alzava il volume del TG a livelli insopportabili. E noi automaticamente alzavano il volume delle nostre chiacchiere. Pranzi e cene, sempre così. Aveva un che di divertente.
@filobus @lindasartini io ho dei ricordi di famiglia, da bambino, che si avvicinano molto ma molto a questi 🙂
https://yt.artemislena.eu/watch?v=vEtaM_WdStw