@italianverse Tieni sempre conto del fatto che è opportuno sganciare il fenomeno del Bitcoin, dall'evidente pervasività dei tentativi di truffa.
Ogni qualvolta c'è la possibilità di speculare e di attingere a una platea di persone Non preparate, La truffa è una componente fisiologica.
Oggi c'è chi dice che le criptomonete Sono il top MA ci sono truffatori che ne rovinano la fama; e c'è chi dice che per la loro stessa natura le criptomonete non possono che essere una truffa
@italianverse come ti ho detto prima, non ho nessuna intenzione di esprimere opinioni in proposito, ma è chiaro che, a prescindere da come la si pensi, per chi non dispone di valide competenze informatiche e finanziarie, cimentarsi nelle criptomonete per ottenere vantaggi economici è una sorta di suicidio
@informapirata @italianverse @Shamar personalmente ci capisco poco e niente di crypto, mi propongono in continuazione di investire (e fare trading?) ma essendo una persona estremamente pigra e non avendo le cifre che vogliono loro (almeno un investimento di 400) oltre che a non fidarmi lascio perdere.
Eppure mio fratello a dicembre ci si è lanciato in questa cosa e da quei 400€ iniziali oggi ha circa 5000€... Quindi boh... Ci capisco poco però il mio sesto senso dice di non fidarmi.
Se tuo fratello non ha rivenduto quei #token per euro veri, **non ha** 5000€: ha una pagina HTML su un sito web che gli dice che ha 5000€.
Ovvero ha **la promessa** (da parte di sconosciuti interessati a mantenere i soldi nel circuito più a lungo possibile) di poter "vendere" quei byte per ottenere un "guadagno" netto del 1150% in 6 mesi.
Il che ovviamente non significa che se li vende oggi non otterrà tale "guadagno"!
(ok, ci sono continue fluttuazioni di prezzo, ma non è questo il punto)
Significa che per ottenere indietro quei soldi **deve** trovare qualcun altro da truffare.
Che nel intimo del proprio cuore ne sia consapevole o meno è del tutto irrilevante.
**L'unico modo per riavere i suoi soldi** è passare il cerino ad altri.
Idem se l'ha già fatto.
Con una differenza: se l'ha già fatto, magari essendo del tutto inconsapevole di star truffando un'altra vittima, farà molta più fatica ad accettare il fatto #criptovalute siano truffe (o meglio scam-factory, sistemi di generazione di truffe).
Non potrà, perché ciò colliderebbe con la propria identità, con il proprio senso di sé come persona onesta e buona.
Ed infatti **migliaia** di persone trovano la propria identità (o la propria immagine pubblica) indissolubilmente legata a queste truffe.
Qualcuno se la cava dicendo a sé stesso "eh ma ero ignorante e mi hanno fregato".
Chi si è esposto di più però non può e quindi è preso in trappola fra tre opzioni:
- riconoscere pubblicamente la propria ignoranza informatica (molti scrivono per giornali come "esperti IT" e non saprebbero scrivere uno scraper)
- riconoscere pubblicamente la propria mala fede (come in fondo ha fatto [Sam Bankman-Fried in questa intervista](https://www.bloombergquint.com/onweb/sam-bankman-fried-described-yield-farming-and-left-matt-levine-stunned) (ma lui ci ha già fatto miliardi di dollari che gli frega?)
- continuare a sostenere il sistema, sperando ritardare il più possibile il collasso, diffondendo "opinioni" (come le chiamerebbe @informapirata) che le giustificano, in modo che confondano i molti che "non sanno nulla di crypto".
Secondo te, quale approccio va per la maggiore?
@italianverse@mastodon.uno
@Shamar @informapirata @italianverse non ti so dire... La cosa certa è che due settimane fa ha prelevato circa 1100€ e con la metà si è fatto una vacanza fuori a Pasqua... Poi ripeto ci capisco poco
Appunto.
In fondo è solo una questione etica.
Io ne capisco abbastanza (parecchio?) sia dal punto di vista economico/finanziario (di software che guadagnavano in condizioni di alta volatilità ne ho sviluppati diversi) sia da quello informatico.
E non trovo etico fregare qualcuno (e distruggere il pianeta) per farmi una vacanza.
Ma ciascuno è libero di regolarsi diversamente.
Se posso dare però un consiglio finanziario a tuo cugino, digli di mantenere l'esposizione bassa.
Tipo a 400€.
Vendi tutto ciò che "guadagni" prima che puoi.
Così al prossimo dump, al massimo bruci 400€.
In generale è così che funziona il giochino: ci guadagna chi sottrae soldi al sistema quando ci sono molti che credono di poterci guadagnare.
Ma poi si accorgono di essere stati fregati, corrono a vendere tutti insieme e c'è la fase dump (o dumb? 🤣 ), spesso scatenata da speculatori che vanno short.
Non a caso si chiama pump&dump!
@informapirata @italianverse@mastodon.uno
@Shamar @informapirata @italianverse ripeto per me è arabo 🤣🤣🤣 ed essendo pigro non mi sono preso la briga di capire come funziona! Non sapendo il meccanismo e non avendolo capito non posso dire se è etico o meno... Però a naso non mi piace quindi ne sto lontano (soprattutto perché non sono il tipo che mette soldi nelle cose 🤣)
(ti rispondo prima che mi silenzino dall'istanza di #MastodonItalia, che si stanno già preparando a giustificare la censura: https://mastodon.uno/@mastodon/108237529751270027 ).
Personalmente ho ben chiara la differenza fra le criptovalute (una infrastruttura informatica distribuita per mantenere sia tecnicamente che economicamente un registro globale) e le piattaforme di speculazione che le utilizzano.
Cambiano i meccanismi di profitto, ma i due sistemi sono intimamente legati, tanto che le manipolazioni del "prezzo di mercato" dei BTC è frequentissimo.
Per non parlare di #Tether che meriterebbe un lungo capitolo a parte.
Inoltre per rispondere anche a @ilnulla@mastodon.uno (a riguardo di questo toot https://mastodon.uno/@ilnulla/108237171584795270 ): in realtà **i tracolli periodici ci sono!** (sono le fasi dump in cui queste piattaforme guadagnano andando short): https://www.buybitcoinworldwide.com/price/
Perché c'è così tanto marketing sulle criptovalute?
Perché tutto il sistema si regge sull'affluenza di nuovi acquirenti pronti a "investire" (mettere soldi nel sistema) in modo che altri li possano "prelevare" (in cambio di promesse).
Quando la fiducia crolla (o viene fatta crollare per andare short), molti escono dal sistema avendo perso soldi (tanti o pochi non importa) e quelli che invece ne "guadagnano" tanti, investono per trovare nuove vittime.
E così via.
Sono anni che osservo questa dinamica ripetersi periodicamente (letteralmente, almeno dal 2012!).
@SimoneSilvestri @informapirata @italianverse@mastodon.uno