Ma pensa, che strano.
“I vostri input potrebbero essere utilizzati come dati di addestramento per ulteriori implementazioni di ChatGpt e non vorremmo che le sue risposte includano o somiglino alle nostre informazioni riservate.
https://www.wired.it/article/amazon-divieto-chatgpt/
@_sazed non è credibile che OpenAi addestri ChatGPT con le informazioni fornite dagli utenti. Sarebbe il modo migliore per esporsi a qualsiasi forma di vandalismo.
@naciketas @_sazed per quello ho letto che sono supportati da un numero imprecisato di lavoratori dai mercati emergenti che filtrano i contenuti dallo spam
@statussquatter @_sazed I lavoratori africani sono stati usati in fase di addestramento dell'IA, non per filtrare i contenuti forniti dagli utenti.
@naciketas @_sazed "addrsti chatGPT" 👀
@naciketas @_sazed se hanno usato la mano d'opera del Kenya in fase d'addestramento perché non dovrebbero usarla adesso in fase d'addestramento ulteriore?
@statussquatter @_sazed ChatGPT è stata addestrata con una quantità immensa di testi. Molti di questi testi contengono contenuti sessisti o razzisti, o che possono sembrare tali quando l'IA conversa con un umano. Per questo è stato necessario l'intervento umano per filtrare i contenuti. Che è cosa ben diversa dall'usare come addestramento le chat che l'IA ha con gli utenti. Una cosa che renderebbe instabile l'IA, per la semplice ragione che ognuno potrebbe divertirsi a darle in pasto informazioni false o fuorvianti. ChatGPT funziona diversamente da Midjourney, che può trarre vantaggio da qualsiasi input inserito dagli utenti, perché non ha problemi di vero/falso, ma lavora sull'immaginario.
@statussquatter @_sazed Questo è quello che fanno normalmente Google e Facebook. Non ci sarebbe stato alcun bisogno di creare un'IA.
@naciketas @_sazed non lo so adesso che è di microsoft se le inventeranno di tutte, cmnq non so quanto continui ad avere senso usarla adesso che hanno totalmente stravolto la loro filosofia :)