9-10 luglio 1943 lo sbarco attuato dagli alleati sulle coste Siciliane (nome in codice operazione Husky).
RE: https://pixelfed.social/p/panormus/583998415767171692
Sulle tracce di Goethe a Palermo: in tv c'è il docufilm in prima visione Rai
In tv sbarca il viaggio in Sicilia di Wolfgang von Goethe alla ricerca della classicità. Un'esperienza iniziata a Palermo il 2 aprile 1787 e raccontata in “Viaggio in Italia”.
A ripercorrerla è il docufilm del grande regista teatrale Peter Stein “Sulle tracce di Goethe in Sicilia”, proposto il 10 luglio alle 21.15, in prima visione Rai, su Rai 5.
Torna anche quest’anno il flash mob «Nessuno tocchi Rosalia» organizzato dal Centro antiviolenza Le Onde Onlus di Palermo.
Saranno disegnate 120 sagome in piazza Politeama per ricordare i femminicidi del 2022.
L’invito è per le cittadine ed i cittadini a portare il 13 luglio a Piazza Politeama alle 18.30 un fiore per deporne uno su ogni sagoma in memoria della vita delle donne vittime di femminicidio e delle loro figlie e dei loro figli resi orfani.
«Trasformiamo la parola “potere” da sostantivo che indica controllo e oppressione a verbo rafforzativo di scelte di libertà».
ANTICHI MESTIERI SCOMPARSI "IL BANDITORE"
Fino agli inizi del ‘900 gran parte della popolazione non era in grado di leggere né ordinanze né manifesti, per questo molti annunci (sia delle autorità locali che di privati per scopi commerciali) venivano proclamati da un banditore.
Non era infrequente in passato imbattersi per strada nel banditore. Fino alla fine degli anni ’50 le Amministrazioni comunali si servivano di un banditore per comunicare ai cittadini eventi, ordinanze e notizie riguardanti la vita del Comune o alcune scadenze o adempimenti.
Una tendenza, questa, che trova radici nella tradizione medievale utilizzata dai sovrani per far giungere ai loro cittadini notizie riguardanti leggi, dispacci, decisioni, ordinanze.
Infatti il banditore, così come avveniva in tempi antichi, fornito dapprima di un tamburo e successivamente di una cornetta d’ottone, girava per i vari rioni del paese per comunicare notizie importanti e decisioni adottate dal Consiglio comunale.
Venivano prima annunciati i bandi commissionati dalle Autorità: la chiamata alla visita di leva e le delibere del Comune e poi quelle dei privati cittadini.
Si fermava agli angoli delle strade, suonava il suo tamburo o la cornetta, per richiamare l’attenzione dei cittadini e, dopo due o tre lunghi e acuti squilli di cornetta o di rullo del tamburo, nel più rigoroso linguaggio dialettale locale dava libero sfogo ai polmoni, gridando ai quattro venti un messaggio che gli era stato commissionato dall’Amministrazione o da un privato cittadino, ossia “ gettava il bando ”, preceduto dal classico “ Udite, udite “ o “ Per ordine del signor Podestà” o “ II signor Sindaco avverte “, o ancora "il signor Giudice Conciliatore comunica", “ il Sindaco manda a dire che ....... “.
Palermo "Stupor Mundi", città dai mille volti, segnata da secoli di storia e dominazioni che hanno lasciato traccia sia a livello culturale che architettonico. Nel capoluogo siciliano le testimonianze del suo passato, segnato dall’avvento di fenici, greci, romani, arabi e normanni rivivono tutt’ora grazie alla maestosità del suo patrimonio artistico inserito in un contesto brulicante di vita, dialetti e tradizioni popolari.