La povertà fa andare gente in luoghi assurdi con la speranza di vivere meglio.
Chi diamine si trasferire be in un deserto in mezzo al nulla altrimenti?
Immaginate i cercatori d'oro, nessuno sarebbe andato in mezzo al nulla a lavorare duro solo per la prospettiva di trovare un poco d'oro se fosse stato benestante di partenza.
È utile che ci siano persone che fanno ciò.
Ora, come si può fare per far sì che tutti abbiano una buona vita e non vivano in povertà ma che alcune persone si spingano comunque a fare cose del genere?
Si potrebbe ad esempio istituire un fondo perduto per le grandi imprese, ma non so comunque quanto funzionerebbe bene.
Voi avete idee?
@surveyor3
Certo che si può dare più soldi a chi ci va; ma una cosa è dirlo così a parole, mentre un'altra cosa è trovare una strategia efficace che funzioni
Non è solo la povertà che fa andare via.
Qui è pieno di pensionati piemontesi e lombardi, che sono ancora riusciti a comprarsi un alloggetto e si sono trasferiti nell'illusione che fosse come essere in ferie tutto l'anno.
Ma mi ricordano molto "Banana republic" di Dalla e De Gregori.
@rastinza@qoto.org ma perché parti dal presupposto che si debba puntare sulla disperazione delle persone per avanzare?
Credo che l'esplorazione e la scoperta di nuove tecnologie siano comunque istinti innati, non la conseguenza del fatto che quando siamo disperati siamo più propensi a rischiare il tutto per tutto.
@sparkit
Non parto da questo presupposto, osservo che in molti casi questo è il modo in cui funziona attualmente.
In alcuni campi non c'è bisogno di gente disperata, ad esempio la ricerca scientifica viene portata avanti da persone benestanti.
Sono d'accordo che esplorazione e scoperta siano istinti innati, tuttavia vengono blanditi e rallentati dal benessere.
I figli di papà in genere non valgono molto.
Credo sia utile trovare un modo per spingere le persone che stanno bene a fare cose utili che però in genere vengono evitate.
@rastinza il valore non è solo una questione di soldi, può essere il prestigio ad esempio. Poi comunque cancellare la povertà non significa che non si possa dare un po' di più a chi si trasferisce nel deserto.