@falzefriend @neurob Eh, ecco, il tempismo maledetto. Comunque capisco bene: 43 anni, qui, tante relazioni e connessioni fino ad una certa età e poi il vuoto. E quando tutti ti raccontano che "un giorno arriverà la persona giusta" bisogna onestamente dirgli di piantarla di ripetere 'sta favoletta. Io sono spaiata, nonostante intenzioni opposte, mentre altri non riescono a passare un minuto senza finire in una relazione. Il perché non lo so, ma tant'è. Solidarietà.
@falzefriend @neurob quell’ “a volte” è fondamentale, però. Sono anni che mi sento dire che che in fondo sono io che non voglio nessuno. Lo trovo un modo di colpevolizzare e scaricare su chi è solo la propria solitudine. Come dire “eh, vabbè ma sei tu che sei sbagliatə, per forza”
Come son convinta che se ne escano con l’equivalente opposto nel tuo caso.
E la mancanza di relazioni solidali e sociali parafamiliari è un’altra cosa che bruciacchia parecchio :(
@Tanachvil
A me non piace questa visione del mondo.
Per come la vedo io ci sono due modi di guardare a ciò che succede: o esiste il fato o abbiamo libero arbitrio.
Se esiste il fato, allora tutto ciò che succede è predestinato e non puoi fare nulla per cambiarlo; pertanto parlare di colpa sarebbe insensato.
Se esiste il libero arbitrio, allora le singole persone possono modificare il mondo attraverso le loro azioni.
Una persona può solo decidere di fare delle azioni personalmente, pertanto quanto le accadrà sarà conseguenza delle azioni effettivamente nel contesto in cui si trova.
Se una persona si trova in condizioni avverse, l'unica cosa che può fare è effettuare azioni che migliorino queste condizioni.
Ora, questo non è per dire che è colpa tua.
Non vedo francamente perché parlare di colpa; certe situazioni sono così difficili che neanche con tutta la buona volontà ci si può trovare una soluzione.
Tuttavia una persona, a mio avviso, può solo lamentarsi delle proprie azioni; il contesto in cui vive è quello che è e da lì si vede cosa succede in base a ciò che si fa.
Poi certo, certa gente ha proprio una sfiga della madonna!
(No, non voglio dire che non bisogna criticare la società o cercare di migliorarla)
@falzefriend@livellosegreto.it @neurob
@sparkit
Io parlavo ad un livello molto più elementare; giusto per fare capire che secondo me lamentarsi di ciò che succede e di com'è fatto il mondo è inutile.
Con azione intendo tutto ciò che una persona può fare, per tanto parlare con altri, andare in luoghi, fare nulla, dormire etc.
Certo, se si ha un certo obiettivo ci sono certi percorsi che portano a risultati migliori.
Lungi da me consigliare un percorso per trovare una soluzione ad una tale situazione.
Non è il mio mestiere ed ho già da pensare ai miei problemi, che seppur diversi sono comunque difficili da spuntare.
L'unico consiglio che mi sento di dare, è che se si sta in un contesto dove non si vive bene e dove non si possono fare le cose che si vuole fare, allora secondo me la cosa più semplice da fare è andare altrove e vedere se va meglio.
Certo, prendete questo consiglio con le pinze, dato che io sono giovane e mi sono spostato molto nella mia vita. (Infatti ora mi trovo a disagio, dato che ho la prospettiva di dover rimanere in un luogo per !!4!! anni, questi infami mi hanno allettato con un contratto di un anno che al momento della firma ho scoperto essere indeterminato...)
@Tanachvil @neurob @falzefriend@livellosegreto.it