MCP___ @mcp_@qoto.org

Proviamo a immaginare se un provvedimento analogo venisse preso contro chi fornisce mappe che indicano strade in cui *forse* si commettono reati: https://www.fimi.it/news/il-tribunale-italiano-sostiene-l-azione-di-successo-delle-case-discografiche-contro-cloudflare.kl

@peacelink Sono queste scelte - trattare la democrazia come un genere solo per esportazione e i propri cittadini come minorenni da tutelare - che inducono a chiedersi quali siano gli effettivi "valori" europei.

La commissione EU ha firmato l'accordo sulla riforma della valutazione *e* la dichiarazione DORA (https://research-and-innovation.ec.europa.eu/news/all-research-and-innovation-news/commission-signs-agreement-reforming-research-assessment-and-endorses-san-francisco-declaration-2022-11-08_en).

Un' astrusa questione di usi impropri della bibliometria cela un abuso costituzionale creato dal "governo dei migliori". Potete leggerne qui https://www.roars.it/online/a-volte-ritornano-la-bibliometria-nel-bando-prin-pnrr-2022 oppure qui https://btfp.sp.unipi.it/it/2022/11/a-volte-ritornano-la-bibliometria-nel-bando-prin-pnrr-2022/

@luca @simonemartelli È proprio vero. Quando faccio leggere questo testo (2003) di Doc Searls e David Weinberger (https://bfp.sp.unipi.it/rete/worldofends.htm) aggiungo che è ormai diventato obsoleto in virtù della centralizzazione, perfino infrastrutturale, della rete. Ma le cose potrebbero di nuovo cambiare....

Come mai l'ultimo bando di finanziamento alla ricerca con fondi PNNR usa l'impact factor per valutare i singoli ricercatori, anche se l'Anvur ha firmato un accordo europeo per limitare la bibliometria a un uso responsabile? Visto che non siamo su Twitter, potete leggerlo in anteprima qui: https://btfp.sp.unipi.it/it/2022/11/a-volte-ritornano-la-bibliometria-nel-bando-prin-pnrr-2022/

@informapirata A dire che tutto si può misurare - misurare, non *valutare* - tranne l'insegnamento sono umanisti troppo timidi per criticare l'impostazione positivistica degli economisti che governano la scuola. Io sostengo che nulla si può veramente misurare, perché la misura è una riduzione di complessità che se diventa un obiettivo genera effetti distorsivi, se non controproducenti rispetto allo scopo inteso. La legge di Goodhart - il principio di indeterminazione delle scienze sociali - ormai è pure su Wikipedia: https://wikiless.org/wiki/Goodhart%27s_law?lang=en E anche se Invalsi fosse perfetta (e non lo è: https://www.corteconti.it/HOME/StampaMedia/Notizie/DettaglioNotizia?Id=d2946a72-e4a8-4230-b8a3-107aae7c6e1d) la misurazione generalizzata a fini valutativi produrrebbe comunque l'effetto distorsivo del teaching to the test, a causa del carattere riflessivo dell'azione sociale. Sarebbe peraltro possibile costruire un *modello* dell'andamento dell'istruzione scolastica - se lo scopo dell'INVALSI fosse davvero quello - senza scomodare Goodhart e lasciando in pace la costituzione: https://nitter.snopyta.org/albertobaccini/status/1589191274329821184#m

Il comunicato di @aisa_SA sul Piano nazionale per la scienza aperta: è ormai lettera morta - ammesso e non concesso che sia mai stata viva? https://aisa.sp.unipi.it/il-piano-nazionale-per-la-scienza-aperta-lettera-viva/

@informapirata Se si parla di *misurazione*, e non di concorsi, ispezioni e valutazioni compiute da persone che ci mettono la faccia, si abbracciano le posizioni che hanno condotto all'INVALSI e ai suoi test standardizzati - posizioni che implicano che gli insegnanti non sappiano valutare i loro studenti e che la scuola debba diventare una macchina per l'addestramento composta da docili ingranaggi. Suggerisco, per cominciare https://www.roars.it/online/a-cosa-servono-davvero-i-test-invalsi/ e rinvio all'esperienza statunitense https://archive.org/details/deathlifeofgreat0000ravi_q3a7 - specie per il concetto di teaching by the test.

Dati sulla salute pubblica non più pubblici: la scienza come alchimia al servizio dello stato e degli interessi economici che lo controllano: https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/11/03/covid-schillaci-ha-censurato-anche-i-dati-grezzi-gimbe-addio-trasparenza-impossibile-ricerca-indipendente-epidemiologi-cosi-difficile-prevedere-nuove-varianti/6860333/

I dati sul covid-19 raccolti con i soldi del contribuente gli saranno ora tenuti nascosti? https://www.lastampa.it/rubriche/data-storie/2022/10/31/news/a_sparire_non_e_solo_il_bollettino_quotidiano_che_ne_sara_dei_dati_aperti_sul_covid-12210365/

@informapirata Prima di usare la parola "corporativa" proverei a dimostrare se e quando le sue pretese esulano dalla tutela della libertà dell'insegnamento, che è protetta dall'articolo 33 della costituzione e dal dovere di offrire una scuola pubblica, che cioè operi come un sistema che offra un servizio di qualità per tutti. Per esempio: resistere alla discriminazione salariale - l'ultimo esempio è stato il "docente esperto" - è "corporativo"? O, piuttosto, non si oppone al rischio di produrre una scuola che, per premiare una minoranza di insegnanti, scoraggia tutti gli altri e peggiora la qualità complessiva del sistema?

"Alla selezione fatta con le bocciature si è sostituita una selezione fatta con la scuola peggiore, non esigente, povera di contenuti. Si tratta di una selezione subdola perché muove da una uguaglianza affermata ma non praticata." https://www.giovannipascuzzi.eu/2022/10/31/il-ministero-del-merito/

Il punto è sempre lo stesso, la guerra come metodo. Chi crede nella guerra giusta abbraccia anche la legge del più forte. Tutto il thread: https://nitter.snopyta.org/fsyloslab/status/1587359433147006976#m