Mardi, le ministre avait demandé aux écoles de ne pas réserver de locaux de prières à une seule religion et de s’assurer que l’égalité entre les hommes et les femmes soit respectée.
Par contre, pour les croix et les noms des écoles faisant référence à un Saint, pas de problème...
Plus haut, photo de l'école publique primaire Notre-Dame à Saint-Roch-de-l'Achigan...
@mauriziocarnago @concavi@mastodon.uno L'obiettivo era diventare poi editore. Credo che avrei saputo farlo bene.
@linobanshee no, assolutamente.
Uganda's new "Kill the Gays" bill has its roots in European Christian colonizers and American evangelicals who supported and funded its passage. We should all take note, because it's exactly what evangelicals want to happen here https://skepchick.org/2023/04/how-the-us-uk-led-to-ugandas-new-kill-the-gays-bill/
@gubi Immagino che tu non ti renda conto di quanto è offensivo dire a qualcuno che considera degli esseri umani come pedine. Anche nella mia visione del mondo ogni persona ha potere di azione. E di resistenza. Per questo sostengo la resistenza ucraina. Perché gli ucraini hanno deciso di resistere a una invasione fascista. Non sono pedine: sono persone che lottano per la loro libertà.
@gubi Il mondo non è il mio Risiko. È il Risiko degli Stati. Se uno Stato apertamente fascista invade un altro Stato sovrano, uccide la popolazione, rapisce addirittura i bambini, non mi volto dall'altra parte solo perché non mi piace giocare a Risiko. I soldati ucraini possono arrendersi in qualsiasi momento. Fino a quando combatteranno, avranno il mio sostegno e spero anche quello dello Stato di cui faccio parte. Se decideranno di resistere con la nonviolenza, il mio sostegno sarà ancora più convinto. Ma sta a loro decidere, perché loro sono sotto le bombe, non io.
@gubi Senza quei tre miliardi oggi l'Ucraina sarebbe un paese conquistato dal fascismo russo. Nonostante il tuo eroico impegno personale.
@gubi Lascia stare il mio divano, di cui non sai nulla. La differenza di approccio è che io vedo un problema politico e umanitario dove tu vedi solo un problema umanitario. Tra un'ora incontro i profughi ucraini. Persone che hanno bisogno di accoglienza, ma anche di sapere che c'è un posto in cui possono tornare. E che quel posto è libero.
@gubi 1. Tanto di cappello, ma gli aiuti umanitari non servono a difendere la libertà di un popolo.
2. Nessuno chiede a un nonviolento di essere favorevole all'invio di armi. Io lo sono, ma ho imparato da anni a stare nella contraddizione. Mi sarebbe bastato che i miei compagni di strada fossero andati in piazza a condannare l'aggressione russa, senza se e senza ma, come in passato hanno fatto con gli USA. E invece no. Molti sono diventati perfino mistici, insegnandomi che vedere un aggressore e una vittima vuol dire restare impgionati in una visione dualistica della realtà.
@netofo Puoi fare i diversi test su Neuroscapes: https://neuroscapes.org/
E allora i curdi? E allora i palestinesi? E allora l'Afghanistan? E allora i marò?
Per favore, possiamo parlare di Ucraina? Anche perché con i tuoi "e allora?" tocca riandare alle guerre puniche.
Riconosci che c'è l'imperialismo russo. Non riesci e definirlo fascista, e questo mi dispiace. Se vuoi ne parliamo. Ora, qui non si discute della tua persona - l'abbiamo capito tutti che sei avanti a tutti, e denunciavi questo e quello quando io mi pisciavo ancora nel pannolino -, ma di cosa fare di fronte a un paese imperialista che invade un altro paese e massacra la popolazione civile.
Ateo sbattezzato, buddhista theravada, anarchico. E nulla di tutto questo.
Vivo a Siena con Xho, nostro figlio Ermes e il cane Mirò Chomsky.