@informapirata L'idea di una biblioteca *pubblica* si concilia poco con quella di "proprietà" intellettuale. Questo contrasto, nell'età della stampa, era poco evidente solo per motivi tecnici.
Ma se si mantiene e si inasprisce il regime di copyright della stampa nell'età della rete, il prestito bibliotecario o subisce dei limiti artificiosi, o trasforma tutti i - semplici - lettori in ristampatori abusivi. Come se ne esce?
Le soluzioni sono due:
- abolire le biblioteche, e negare ai lettori il diritto all'istruzione e all'informazione;
- trovare un modo per proteggere i diritti morali e materiali dell'autore senza monopolio.
La prima soluzione avvantaggia i pochi, la seconda i molti. Quale delle due sta prevalendo?
Accesso aperto su sottoscrizione: https://mitpress.mit.edu/blog/mit-press-opens-full-list-2022-monographs-direct-open?hss_channel=tw-20774514 Il MIT adotta un modello simile a quello di Lessing https://btfp.sp.unipi.it/classici/lessing.html
@devol @iusondemand Molto interessante: ecco una vecchia conversazione con il direttore di una rivista che desiderava condividere, ma non (lasciar) esportare https://archiviomarini.sp.unipi.it/686/ Se all'epoca fosse esistito questo testo, glielo avrei segnalato.
EU lawmakers criticise Commission’s Plans to eliminate Net Neutrality
Today, 54 Members of the European Parliament called on the Commission to consult experts and the public before pursuing plans to end Net Neutrality in the upcoming …
https://www.patrick-breyer.de/wp-content/uploads/2022/07/20220712_COM_Access-Fees-MEP-Letter_final3.pdf https://poliverso.org/objects/0477a01e-0dd197dc-2c69ebfe763f693d
Se a Pottersville (https://albertsthoughts.home.blog/2020/03/07/its-a-wonderful-life-pottersville-scene-breakdown/) ci fosse una scuola sarebbe così: https://www.roars.it/online/a-cosa-servono-davvero-i-test-invalsi/
Come fare ricerca senza ricercatori: https://nitter.snopyta.org/_TnTo_/status/1542891672912158726#m
Sembra uno scherzo, ma l'idea di far decidere delle carriere accademiche ai SALAMI (propagandisticamente noti come AI) viene dal governo dei cosiddetti migliori: https://nitter.net/mino_cappmont/status/1542248405749170178
La minorità digitale è solo un caso particolare della generale minorità umana perseguita scientemente anche dove ci si vanta di esportare libertà https://nitter.snopyta.org/demartin/status/1541674754456932352#m
Iniziativa meritoria: vediamo come risponde il Garante, ♻ @giacomotesio: Oggi alle 12:34:56 è partita la prima segnalazione al Garante della Privacy di #MonitoraPA! https://monitora-pa.it/2022/06/22/segnalazione-al-garante.html
Poveri, precari, ignoranti e asserviti. Draghi chiede la fiducia per una scuola post-democratica. https://nitter.snopyta.org/RossellaLatempa/status/1539477936998428674#m
@informapirata @poliverso @enriconardelli @francescosieni@mastodon.uno @matteofortini @nilocram @rresoli @steko@octodon.social @scuola Questo si può fare - per esempio per discutere e rendere visibili testi e dati depositati negli archivi aperti. Me lo propongo come compito per le vacanze.
@rresoli L'Espionage Act fu approvato durante una guerra. Una costituzione cosmopolitica presupporrebbe invece il superamento della guerra come mezzo di soluzione delle controversie internazionali, il che renderebbe improbabile l'approvazione di un Espionage Act - frutto della guerra mondiale e della pretesa di governare il mondo unilateralmente con la forza invece che col costituzionalismo e la democrazia fra gli stati.
@rresoli Non so se Monti avrebbe considerato l'ordinamento della Germania nazista come legittimo. Se sì, avrebbe suggerito a Eichmann di disubbidire agli ordini e farsi processare.
Nel caso di Assange, Monti dà un suggerimento analogo perché considera tacitamente legittimo non solo l'ordinamento giuridico statunitense, ma anche la sua proiezione esterna imperiale - benché fondata sulla forza e non sul diritto, in mancanza di una costituzione cosmopolitica mondiale.
@rresoli Monti riconosce l'iniquità dell'Espionage Act, ma ritiene che sia doveroso affrontare il processo per farlo dichiarare incostituzionale *nel* diritto e non tramite l'elusione il diritto. Ho provato a prendere sul serio il suo argomento per dimostrare che regge solo col presupposto tacito - e imperialistico - che la legge degli USA sia la legge del mondo e il tribunale degli USA sia il tribunale del mondo.
Una riflessione critica su: https://www.repubblica.it/tecnologia/blog/strategikon/2022/06/21/news/assange_e_il_dovere_di_accettare_il_processo-354824496/
Per amor di discussione, immaginiamo che le cose non stiamo come dice Stefania Maurizi https://nitter.snopyta.org/SMaurizi/status/1538464427917312001#m, e che Assange, cittadino australiano, possa aver violato una legge americana.
Sarebbe allora corretto sostenere, come Andrea Monti, che Assange dovrebbe sottoporsi al processo perché:
a) ha violato una legge per motivi etici ma
b) se si tratta l'etica come superiore al diritto, si nega lo stato di diritto e si legittima ogni genere di violazione
c) e si toglie ai giudici statunitensi l'occasione di dichiarare incostituzionali le norme eticamente ingiuste in base alle quale lo si accusa?
Negli anni della detenzione preventiva di Assange, almeno secondo l'ONU (https://news.un.org/en/story/2020/12/1079542) sono state violate anche delle garanzie procedurali. Ma mettiamo anche questo aspetto fra parentesi, e concentriamoci sul cuore dell'argomento, vale a dire che proprio *il tribunale statunitense sia il luogo per ricondurre l'etica a diritto*, anche se Assange è un cittadino australiano e il diritto di cui si parla è quello degli USA.
La controversia, qui, a ben vedere, non è una questione di diritto interno, perché oppone un cittadino australiano a uno stato terzo.
Se fosse in vigore una costituzione federale cosmopolitica, dotata di un tribunale indipendente e terzo fra le parti, in grado di dirimere le controversie fra stati e anche fra individui e stati, Andrea Monti non avrebbe torto.
In mancanza di un ordinamento giuridico cosmopolitico, però, ci troviamo in una situazione in cui il conflitto non è fra diritto ed etica, bensì **fra il diritto interno di un singolo stato, e l'etica di un cittadino straniero**.
A che titolo gli USA pretendono di essere il tribunale del mondo?
Senza una costituzione mondiale, l'unico titolo è quello della forza (e della sudditanza degli stati che la temono). Kant, che pure sognava un ordinamento giuridico cosmopolitico, avrebbe ravvisato in questo atteggiamento non il germe di una repubblica federale mondiale, ma di un dispotismo globale (v. https://btfp.sp.unipi.it/dida/kant_7/ar01s11.xhtml#diavolistupidi punto 2 e la citazione di Bobbio in nota)
In Italia la post-democrazia sta prendendo la forma di un ritorno allo statuto (albertino): https://nitter.snopyta.org/francofontana43/status/1539107737472323584#m
Yet another instance of regulatory capture: after stating that vaccine should be a common good, in summer 2020 the EU made an U-turn. Why? ♻ @NDentico:
🦠 @olivierhoedeman researcher at @corporateeurope https://nitter.snopyta.org/corporateeurope/status/1539141068964253696
"Libertà, eguaglianza e fratellanza (solidarietà). A forza di declamare principi e valori traditi dai fatti non solo perdiamo forza e credibilità verso le minacce provenienti da mondi diversi dal nostro, ma distruggiamo la nostra storia e la nostra identità." https://www.robertocaso.it/2022/06/18/la-fragilita-della-democrazia/
Also: @mcp
ORCID https://orcid.org/0000-0003-3089-6218