@Corriere@mastodon.world E' un sciocchezza indegna del "Corriere" che la metà dei diplomati non abbiano le competenze necessarie in italiano e matematica. Direi che la metà dei giornalisti italiani, anche del "Corriere", non hanno le competenze necessarie per leggere i dati INVALSI. E questo è gravissimo.
@Vi
> È impossibile tradurre in vietnamita pronomi personali quali "io" e "tu" al di fuori di un contesto specifico di interlocuzione o riferimento testuale. Il modo corretto di indicare "me stesso" o il "tu" a cui mi rivolgo o riferisco varia, tra l'altro, a seconda delle differenti relazioni sociali ed emotive che sussistono tra gli interlocutori.
Alessandra Chiricosta, _Filosofia interculturale e valori asiatici_, O barra O edizioni, Milano 2013, p. 270.
@Vi Una lingua in cui non esiste la parola _io_.
@Lalli Quando devi cambiare il pannolino un po' meno. Mio figlio in vacanza in Spagna ha fatto dei veri capolavori.
@Lalli Mio figlio ha momenti di grande concentrazione. Lo vedo assorto e mi immagino che venga su filosofo come il padre. Invece sta solo facendo la cacca.
@valeriaannicchiarico85 Fa parte del canone attuale, ma a lungo è stato dimenticato. Così come oggi è dimenticato Buxtehude, che è grandissimo.
@filobus Michela Murgia dà una risposta in "God save the queer". Sbagliata, credo.
@corradozunino La cosa più triste è la presa di posizione debole della Rete dei LES.
@antonellazerbo Tropea, mi pare.
@factcheck Allucinante. Io lo faccio abbastanza spesso. Non due libri in venti minuti, ma un litro in cinque minuti sì.
Ivana Margarese mi ha intervistato per “Morel. Voci dall’isola”. È il secondo tassello di una indagine sulla scuola avviata con una conversazione con Sabina Minuto.
#scuola
Quando una parte del corpo si separa dall’organismo e si costituisce a parte da esso, il corpo si ammala. Quella parte è un tumore, e il tumore può uccidere un organismo. Qualsiasi organismo militare che si concepisca come corpo a sé stante costituisce un potenziale organo eversivo e un pericolo per la democrazia. Il corpo di cui un militare deve far parte, in un sistema democratico – come richiede la stessa Costituzione, all’articolo 52 (“L’ordinamento delle Forze armate si informa allo spirito democratico della Repubblica”) – è il corpo sociale. E far parte di un corpo sociale vuol dire rispondere ad esso. Non c’è onore, si dice, senza responsabilità. E essere responsabili vuol dire rendere conto. Nel caso specifico, spiegare cosa è stato fatto in questi lunghi anni – i lunghi anni durante i quali una famiglia ha atteso giustizia per l’uccisione del proprio figlio, e per troppo tempo ha disperato di averla: e non c’è offesa più grande a una democrazia – per combattere attivamente nel corpo della Folgore le pratiche, le logiche, gli pseudo-ideali che hanno condotto al feroce assassinio del parà Emanuele Scieri.
@annabonz8 @giuglionasi Le mie studentesse per lo più vanno in Inghilterra. E sembrano tutte molto felici. Qui a Siena non hanno nessun futuro, a meno che non siano nei giri giusti (e per lo più _non sono_ nei giri giusti).
Ateo sbattezzato, buddhista theravada, anarchico. E nulla di tutto questo.
Vivo a Siena con Xho, nostro figlio Ermes e il cane Mirò Chomsky.