giuliagrignani@mastodon.uno @WlaManu Sono in anarchico, nessuno ha una visione più critica della mia della legge dello Stato. Che sociologicamente non è l'unica norma: esistono folkways e mores, i modi in cui quotidianamente gli altri disapprovano i nostri comportamenti non condivisi e in qualche modo ce la fanno pagare.
La questione ovviamente è complessa. Spero che sia chiaro però che "la morale è soggettiva", senza ulteriori specificazioni, è una semplificazione. @giuliagrignani@mastodon.uno @WlaManu
@WlaManu @shumann78 L'evoluzione di cui parli è esattamente un cambiamento nella morale collettiva. Che non sarebbe stato possibile se la morale fosse sempre e solo una questione soggettiva. C'è sempre uno scarto tra ciò che io considero giusto e ciò che la società considera giusto, ma c'è anche, sempre, uno sforzo comune per intendersi su ciò che è giusto e sbagliato.
@WlaManu @shumann78 Singolare: quando si parla di morale vengono subito in mente i bacchettoni. Per me si tratta del contrario. Io credo ad esempio nella più assoluta libertà sessuale, ma vivo in una società in cui i valori condivisi vanno ancora in direzione opposta. E questo condiziona la vita sessuale di tutti. Nonostante ciò, molto è cambiato negli anni anche da questo punto di vista. E quando cambia la morale condivisa, cambia anche il diritto. Pensa a come sono cambiate le leggi sul delitto d'onore o sulla violenza sessuale.
@WlaManu naturalmente. Ma bisogna ancora distinguere la morale dal costume. Uccidere è considerato universalmente un male, preso come atto in sé. Così come è un valore universale il rispetto dell'altro, dal ren confuciano alla prossimità cristiana. Senza una intesa comune su ciò che è bene e ciò che è male la vita sociale non sarebbe possibile.
@WlaManu esistono appunto i codici penali e civili. Se la morale fosse solo soggettiva sarebbe impossibile qualsiasi codice.
@WlaManu però la morale non è soggettiva.
@dancinyogi One of my Italian students did a year of schooling in the USA. Her classmates asked her if we in Italy have water at home and if we use horses to get around. Most of them had no idea where Italy is.
I think the US has a frightening problem of widespread ignorance. The guns are just a consequence. Just as the fascist drift of the GOP is a consequence.
@ariadne Existentialism is any philosophy centered on human existence and its problems. Strictly speaking it means the early thought of Heidegger, that of Sartre, Camus, Jaspers, Marcel, etc., but one can also speak of an existentialism of Seneca or Pascal.
@neurob @kappazeta @UtenteDisattivata @Folagra
"La fatica dello studio è una cosa di sinistra, perché sviluppa la natura umana, e ti rende consapevole di ciò che sei."
Avevo una studentessa che voleva 10 a ogni costo. "Che devo fare per prendere dieci?" Tu le davi un libro di duecento pagine. Lei se lo studiava. Tu le davi dieci. Aveva faticato tantissimo, in effetti. Una volta preso il 10 cancellava tutto. Le cose immagazzinate in memoria occupavano troppo spazio, e in mancanza di qualsiasi interesse cancellarle era la cosa più economica.
@medbunker Ho cambiato medico, a Siena, dopo aver trovato nell'ambulatorio un manifesto pubblicitario di cure omeopatiche. Ed evito accuratamente tutte le farmacie che abbiano prodotti omeopatici.
@ilgallo @stimart@mastodon.uno il problema è che partendo dalla psicoanalisi si può giungere a qualsiasi conclusione. Nel suo ultimo libro ad esempio Paolo Mottana parla della "sessualità diffusa" del bambino.
Direttore responsabile di "Educazione Aperta", scrivo quando capita anche su "MicroMega" e "Gli Asini". Ateo sbattezzato, buddhista theravada, anarchico. E nulla di tutto questo.
Vivo a Siena con Xho, nostro figlio Ermes e il cane Mirò Chomsky.