Gert @Gert@qoto.org

Alexandre Cabanel «L’Angelo caduto», dipinto del 1847: sofferenza, rabbia, sfida e vergogna. Uno degli sguardi più potenti della storia dell’arte.
Lo stesso sguardo che incontriamo nei bambini traditi da chi avrebbe dovuto amarli e proteggerli; negli adulti feriti o umiliati...

@Bastacosi si, che poi sarebbe come dire che leggere i Borgia porti a massacrare i propri famigliari 😂

«...la gente è felice di elargire la propria risorsa più preziosa – i dati personali – in cambio di servizi di posta elettronica gratuita e simpatici video di gattini. È un po’ com’è accaduto agli africani e agli indiani d’America, che hanno sconsideratamente venduto grandi territori agli imperialisti europei in cambio di perline colorate e paccottiglia. Se in futuro la gente comune cercherà di bloccare il flusso di dati, scoprirà che nel frattempo l’impresa è diventata molto più difficile, soprattutto perché tutti dipendono dalla rete per qualsiasi decisione, persino per la salute e per la sopravvivenza fisica.»
---[Yuval Noah Harari, 2018]

Parlavo con un giovane uomo, quasi un ragazzo ancora, uno di quelli che per riprendersi la vita ha finito per mettersi nei casini. Quando hai un padre che ti rimanda un senso di disprezzo ogni volta che scegli in base ai tuoi gusti, alle tue esigenze e aspirazioni, fino a negarti gli aiuti necessari per realizzare i tuoi sogni solo perché non hanno alcun valore per lui, è difficile immaginare che si possa essere felici per la felicità dell'altro e che quella felicità non va né spiegata né per forza capita ma semplicemente accolta. Gli si sono illuminati gli occhi quando si è reso conto che stava facendo ad altri esattamente quello che aveva subito e tacitamente imparato ad attuare da suo padre. Essere felici della felicità di un altro è per molti una scoperta che passa per l'accettare il mistero dell'altro in quanto altro da me, un mistero del quale si finisce per essere parte proprio nella condivisione di una inaspettata e inspiegabile felicità.

Uno degli aspetti belli del #fediverso è che trovi persone gentili che ti aiutano con franchezza a ritrovare un controllo anche quando ti capita di reagire più che di rispondere. Grazie davvero.

@gubi convenevoli e teatrini a parte, non accadrà nulla. Hanno raggiunto tutti i loro obiettivi e presto il Vannacci avrà dei benefici, come tutti i responsabili delle violenze e dei crimini commessi al G8 di Genova. Quello che è accaduto dice delle condizioni pietose in cui versa un intero Paese, culturalmente e politicamente. Il resto è cinema e varietà.

@Perugiasostenibile @FranzPNpiu il fatto ignobile che quel maresciallo sia stato punito e minacciato per un gesto di responsabilità civile, solo perché di intralcio a un contesto da caserma dove abusi e discriminazioni sono tollerate, questo non fa notizia per il Secolo.

@FranzPNpiu vorrei poterlo dire con parole meno caustiche, ma proprio non ci riesco: delle merde. Il loro articolo non poteva che chiudersi con la foto di quell'ex criminale, graziato dalle esigenze degli alleati, di nome Giorgio Almirante.