Roma: scoperti il teatro di Nerone e frammenti di vita medievale della città.
https://mediterraneoantico.it/articoli/news/roma-scoperti-il-teatro-di-nerone-e-frammenti-di-vita-medievale-della-citta/
Attenzione alle truffe!
La Polizia Postale e delle Comunicazioni ha pubblicato un avviso relativo a finte compagnie di assicurazione che propongono false coperture RC auto a prezzi molto convenienti da sottoscrivere online, in particolare polizze temporanee e non offrono, quindi, alcuna copertura dai rischi.
https://www.cybertrends.it/la-polizia-postale-avvisa-polizze-assicurative-online-fasulle/
Nella testa di Nicola #Porro i dati di realtà svaniscono. I dati di realtà dicono che il partito che oggi si vanta per la gentile concessione di un dittatore ieri fu l'unico a non sostenere la vittima dei dittatore. Ma nella testa di #Porro, che si trova in una dimensione parallela, la liberazione di #Zaki diventa uno "smacco per la sinistra".
Qui i riferimenti:
https://aic.camera.it/aic/scheda.html?core=aic&numero=1/00421&ramo=C&leg=18
https://parlamento18.openpolis.it/votazione/index/id/26488/sf_highlight/1+00421
TRANSFORM ITALIA.
INTERVISTA A VITTORIO AGNOLETTO
Dopo Genova 2001, lo smarrimento si è impadronito di molte persone, molti giovani soprattutto che hanno sperimentato il volto feroce dello Stato. Tu pensi che l’azione nonviolenta che comincia a manifestarsi, soprattutto in forma spontanea, possa diventare contagiosa ed essere motivo di speranza?
#pace #guerra #onu #NATO #usa #armi #ucraina #libri #pacifisti #disarmo #cultura #transform
https://transform-italia.it/sono-passati-oltre-ventanni-da-genova-2001-conversazione-con-vittorio-agnoletto/
🖋️ L'editoriale di Lucio Caracciolo
Altro che sostituzione etnica: l’Italia rischia lo spopolamento
https://www.limesonline.com/rubrica/crisi-migrazioni-invasione-demografia-spopolamento
@scaffarini scusate, ma come fate a prestarvi al gioco della Mattel? Ma avete presente che questi, pur di curarsi il fatturato, non si sono fatti scrupolo di promuovere Barbie e Ken nelle scuole con la scusa di un progetto per l'educazione alla empatia?
Una campagna marketing che sebbene legittima non ha nulla a che vedere con i pretesto a cui si aggancia.
https://www.bmj.com/content/382/bmj.p1672
OPS! è un progetto di ricerca-azione nato dalla volontà di umanizzare la medicina d’urgenza attraverso l’accoglienza e la cura dell’attesa dei pazienti e dei loro accompagnatori presso i tre principali Pronto Soccorso della città di Bologna.
Chi sono i “volontari dell’attesa”?
Si tratta di studenti universitari impegnati nello studio delle discipline umanistiche e della ricerca sociale, che svolgono la loro attività nell’ambito del tirocinio curriculare e che ottengono, grazie a OPS!, la possibilità di potenziare le competenze legate all’empatia, alla comunicazione, all’ascolto attivo e all’osservazione.
#bologna #almamater
Una ricerca dell'università di Stanford ha fatto un'indagine sulle 25 maggiori istanze mastodon (e quindi ha analizzato anche mastodon.uno che è fra le top 20): https://stacks.stanford.edu/file/druid:vb515nd6874/20230724-fediverse-csam-report.pdf
rilevando alcuni contenuti di abusi con foto di minori, purtroppo ci sono almeno 3 istanze fra le top 25 che sono borderline "per adulti" e quindi sospese dal nostro server.
Abbiamo circa 15 moderatori che contribuiscono a mantenere pulito il nostro server e tutti i contenuti VM18 sono vietati e vengono bloccati
Commovente l'articolo di Yuval Noah Harari oggi su Repubblica. Drammatica e preoccupante la situazione in Israele. Spero davvero riescano a trovare una soluzione, ispirati dal senso delle loro tradizioni e della loro umanità.
#israele
«La professione del ricercatore deve tornare alla sua tradizione di ricerca per l'amore di scoprire nuove verità, dato che in tutte le direzioni siamo circondati dall'ignoto e la vocazione dell'uomo di scienza è di spostare in avanti le frontiere della nostra conoscenza in tutte le direzioni, non solo in quelle che promettono più immediati compensi o applausi.»
Enrico Fermi
Non abbiamo abbastanza parole per descrivere le nostre emozioni
Non solo le sei emozioni "universali" – gioia, tristezza, rabbia, disgusto, sorpresa e paura – non sono sufficienti a descrivere le nostre esperienze emozionali, spesso complesse e sfumate, ma avere a disposizione un vocabolario più ricco può anche aiutarci a capire meglio e a controllare quello che proviamo
#emozioni #psicologia #cognitivescience
https://magazine.unibo.it/archivio/2023/07/10/non-abbiamo-abbastanza-parole-per-descrivere-le-nostre-emozioni
«new brain circuit playing a crucial role in responding to infections or injuries. This circuit detects inflammation in the blood and plays a key role in regulating the immune system’s anti-inflammatory response»
#neuroscience #healthcare
https://neurosciencenews.com/inflammation-brain-network-23688/
Se siete interessati all'applicazione di reti neurali in ambito medico/healthcare questo articolo vale la pena leggerlo, anche perché ci sono i lik ai codici sorgenti del progetto, che è aperto.
#ai #healthcare
https://www.deepmind.com/blog/codoc-developing-reliable-ai-tools-for-healthcare
«Il gesto dei Fratelli Cervi che il 25 luglio la offrirono ai loro compaesani per festeggiare la caduta del regime nacque dall'ostilità del Duce per un piatto che divenne simbolo di italianità nella comunità degli emigrati in America»
https://www.collettiva.it/copertine/italia/2022/07/25/news/perche_i_fascisti_odiavano_la_pastasciutta-2249284/
«Cent’anni fa, in questi stessi giorni, la nostra patria cadeva nelle mani di una banda di delinquenti, guidata da un uomo spietato e cattivo. Un uomo capace di tutto; persino di far chiudere e morire in manicomio il proprio figlio, e la donna che l’aveva messo al mondo».
Comincia così il racconto di Aldo Cazzullo su Mussolini. Una figura di cui la maggioranza degli italiani si è fatta un’idea sbagliata: uno statista che fino al ’38 le aveva azzeccate quasi tutte; peccato l’alleanza con Hitler, le leggi razziali, la guerra.
Cazzullo ricorda che prima del ’38 Mussolini aveva provocato la morte dei principali oppositori: Matteotti, Gobetti, Gramsci, Amendola, don Minzoni, Carlo e Nello Rosselli. Aveva conquistato il potere con la violenza – non solo manganelli e olio di ricino ma bombe e mitragliatrici –, facendo centinaia di vittime.
Fin dal 1922 si era preso la rivincita sulle città che gli avevano resistito, con avversari gettati dalle finestre di San Lorenzo a Roma, o legati ai camion e trascinati nelle vie di Torino. Aveva imposto una cappa di piombo: Tribunale speciale, polizia segreta, confino, tassa sul celibato, esclusione delle donne da molti posti di lavoro. Aveva commesso crimini in Libia – 40 mila morti tra i civili –, in Etiopia – dall’iprite al massacro dei monaci cristiani –, in Spagna. Aveva usato gli italiani come cavie per cure sbagliate contro la malaria e per vaccini letali. Era stato crudele con tanti: a cominciare da Ida Dalser e dal loro figlio Benitino.
La guerra non fu un impazzimento del Duce, ma lo sbocco logico del fascismo, che sostiene la sopraffazione di uno Stato sull’altro e di una razza sull’altra. Idee che purtroppo non sono morte con Mussolini. Anche se Cazzullo demolisce un altro luogo comune: non è vero che tutti gli italiani sono stati fascisti. E l’antifascismo dovrebbe essere un valore comune a tutti i partiti e a tutti gli italiani.
---[Aldo Cazzullo, Mussolini il capobanda. Perché dovremmo vergognarci del fascismo - Mondadori]
#books #libri #storia #antifascismo
Yitzhak HaLevi Herzog died on 25 July 1959. Rabbi Herzog served as rabbi of Belfast from 1916 to 1919 and was appointed rabbi of Dublin in 1919. A fluent speaker of the Irish language, he supported the First Dáil and the Irish republican cause during the Irish War of Independence, and became known as "the Sinn Féin Rabbi". He went on to serve as Chief Rabbi of Ireland between 1922 and 1936.
#Ireland #IrishHistory #YitzhakHerzog #JewishIreland #IrishWarOfIndependence #Belfast #Dublin
Scalo montagne, quando posso, altrimenti scrivo, leggo, vedo gente, compilo codice e respiro in silenzio. Umanista in pieno naufragio, con un debole per la fenomenologia, l'ermeneutica, la buona cucina, il buon vino e le amicizie sincere.
While you've a lucifer to light your fag
🙂 Smile, boys, that's the style!
𝙿𝚊𝚜𝚜𝚒𝚘𝚗𝚊𝚝𝚎 𝙰𝙸 𝚌𝚘𝚍𝚎𝚛 𝚊𝚗𝚍 𝙻𝚒𝚗𝚞𝚡 𝚞𝚜𝚎𝚛