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Eeeecco perché avevo la sensazione che le prime reti neurali artificiali che compilavo con il mio vecchio 286 fossero più performanti di quelle che compilo oggi! 🙂

arxiv.org/abs/2305.10947

@unoscribacchino un grande l'Andrea. Questa però somiglia molto a "scegliete la vita" del Trainspotting 🙂
m.youtube.com/watch?v=0gdlvNFN

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Il prof. @tomasomontanari : "Quando un governo decide di mettere mano alle fondamenta della democrazia si deve aspettare che la democrazia reagisca" #Roccella #Montanari #inondala7

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A Roma questo venerdì-sabato-domenica c’è l’Eirenefest con, venerdì sera alle 18.15, due ore dedicate a Julian Assange con un film sulla sua vita, un’intervista con il regista e poi la presentazione dei 5 libri finora usciti sul caso Assange (di cui …
FREE ASSANGE Italia
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questo è uno degli ultimi documenti che mi ha rilasciato oggi #DipartimentoDiStatoUSA su Julian #Assange
Sono in causa con loro da 3 anni, da 5 anni cerco di ottenere tutti documenti del caso,rappresentata da studio legale che ha rappresentato con successo #washingtonpost

Non basta cambiare l'etichetta a un fenomeno per comprenderlo, se siamo incapaci di pensarlo al di fuori dei pregiudizi che ci portiamo inevitabilmente dietro, oltre i limiti delle prospettive culturali e professionali.
Il motivo per cui si straparla di AI oggi, dicendo una montagna di fregnacce, è che una parte di essa è diventata oggetto di pesanti investimenti per delle compagnie quotate in borsa che hanno bisogno di una narrativa marketing. Fin quando di AI se ne occupavano solo accademici, ricercatori e pochi altri "addetti ai lavori" si straparlava di altro, dicendo una montagna di fregnacce su altre questioni a fondamento di altri investimenti e operazioni marketing.
Scriveranno un articolo nelle Annalen der Physik, con una nuova costante universale: il numero di fregnacce per unità di tempo commerciale utili a sostenere gli interessi temporanei delle società più impegnate in nuovi investimenti.

blog.quintarelli.it/2019/11/le

Studiò per prima i graffiti dell’Addaura: storia di un’archeologa geniale e femminista
preistoriainitalia.it/2022/08/

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Dante e la Dalmazia.
Breve saggio di Vitaliano Brunelli, del 1921, affronta l'uso di termini relativi alla Dalmazia, tra cui "Slavo" che poi divenne "schiavo". Si può scaricare in pdf da:
liberliber.it/online/autori/au
#Mastolibri #letteratura #public_domain

Le forze speciali britanniche sono attivamente coinvolte in Ucraina: lo afferma il WSJ che rivela il ruolo della Gran Bretagna nei combattimenti delle forze armate ucraine: "Le forze speciali dei reggimenti SAS e SRR dell'esercito britannico e le unità SBS della marina britannica operano in prossimità delle linee del fronte in Ucraina. Questi ufficiali fungono da intermediari chiave tra gli sforzi di intelligence della NATO e le forze ucraine. Non combattono, ma la loro principale influenza sulle attività delle forze speciali ucraine si manifesta nelle operazioni di sabotaggio che l'Ucraina ha condotto contro ferrovie, aeroporti, carburanti e altri centri logistici russi.

Per ora si tratta di azioni di sabotaggio sul territorio della Russia, azioni nelle quali la Gran Bretagna è il partecipante più attivo alla guerra non dichiarata contro la Russia. Londra è stata la prima a consegnare all'Ucraina i missili da crociera a lungo raggio Storm Shadow. Ora è a capo della cosiddetta "coalizione di caccia" per organizzare il trasferimento degli F-16 a Kiev.

La Gran Bretagna è inoltre l'anello debole della coalizione. Senza la Gran Bretagna questo quartier generale degli anglosassoni in Europa, il loro controllo sul continente europeo si indebolirebbe drasticamente.
wsj.com/articles/the-us-and-uk

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«Questa Nato serve agli Stati Uniti, a noi europei no». Ad affermarlo è un’autorità assoluta nel campo della politica internazionale: l’ambasciatore Sergio Romano. 

unita.it/2023/05/21/la-nato-an

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I fenomeni di emergenza in un sistema in evoluzione sembrano essere legati alla comparsa di processi dinamici nuovi rispetto alla loro qualità e imprevedibili sulla base della caratteristica iniziale del sistema. Per questo motivo è difficile modellizzare i fenomeni di emergenza perché il modello in uso può diventare improvvisamente inadeguato a delineare nuove manifestazioni dinamiche e quindi la vera identità del sistema.

In questa simulazione (nel primo video la registrazione di una sessione) ho cercato di costruire un metamodello che descriva alcuni fenomeni di emergenza durante l'evoluzione del sistema dinamico organismo-ambiente.
Usando algoritmi genetici ho realizzato un sistema di agenti artificiali che interagiscono risolvendo una versione spaziale del Dilemma del Prigioniero Iterato (Axelrod, 1984; Axelrod e Dion, 1988).

Il sistema, compresso tra i vincoli di una crescente complessità interna e l'impossibilità di scindersi, si mantiene spontaneamente entro valori di entropia che gli consentono di mantenere coerenza e "identità" nel tempo, permettendogli di far emergere diversi nuovi equilibri di Nash nella tabella dei payoff ( cultura? economia? politica?...) che regola gli scambi tra agenti artificiali; i nuovi equilibri di Nash emergenti nella tabella dei payoff facilitano l'emergere di alcuni "clan" che si replicano secondo le dinamiche genetiche del Cross-Over.

Per ogni generazione, le azioni del “clan vincente” contribuiscono a modificare la tabella dei payoff secondo regole più vantaggiose per la loro logica di interazione (cooperare/rifiutare/defezionare).

Ogni volta il nuovo equilibrio di Nash emergente viene mantenuto per alcune generazioni, oscillando tra diversi valori di entropia, finché un nuovo "clan" di agenti virtuali prevale sugli altri, orientando l'intero sistema verso l'emergere di un nuovo equilibrio di Nash nella tabella dei payoff.

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Physicist Helen Quinn was born #OTD in 1943. She is best known for Peccei-Quinn theory, a proposed explanation of the Strong CP problem of quantum chromodynamics.

Peccei-Quinn theory also implies the existence of a very light particle –the Axion– which is a pretty good dark matter candidate.

Image: H. Quinn/ @QuantaMagazine

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