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“Una persona su 200 in Italia partecipa a un gruppo di lettura”: la ricerca sui bookclub
@libri
illibraio.it/news/editoria/gru
Spesso si parla di bookclub, fisici e digitali. Per meglio conoscere questo mondo variegato, arriva S.T.O.R.I.E., una ricerca quantitativa e qualitativa sui gruppi di lettura in Italia (che, si stima, sono frequentati da 300mila italiani). L'indagine ha mappato il 10% dei gruppi (1253 unità). Si calcola che

@ossrepressione Triaca fu "solo" uno dei tanti. Le torture divennero la norma, talmente tanti casi che alla fine non avevano più posti dove esercitare l'infamia e usarono la Pineta di Ostia come non-luogo per i "trattamenti".
Nessuno si illuda, con il ddl sicurezza oggi sarebbe anche peggio, e per molto meno.

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< Oggi la “questione sociale” va ben oltre lo sfruttamento, perché coinvolge gruppi che nel mondo del lavoro non hanno alcun ruolo, o se lo hanno, lo hanno in modalità che ne impediscono l’organizzazione stabile e l’inserimento all’interno delle dinamiche note del conflitto di classe. Le nostre società sono profondamente ingiuste, ma lo sfruttamento del lavoro rende conto solo in parte di queste ingiustizie. >

ilmanifesto.it/tornare-davanti

Per chi è a Roma
Incontro con Samah Jabre, martedì 20 maggio, in due appuntamenti:

 - h. 17:00 Università Roma Tre, Economia, Aula 14 primo piano – via Silvio D'Amico 77

- h. 21:00 ESC Ateleir, via dei Volsci 159

"La visione della fine terrorizza chi anche soltanto le si approssima, ma al contempo blocca la possibilità di reazione di chi osa guardarla da presso, impedisce di trovare vie d’uscita."
machina-deriveapprodi.com/post

@mariosiniscalchi grazie per la condivisione. Da quale evento è stato registrato l'intervento?

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In Italia l’8 e il 9 giugno gli elettori sono chiamati alle urne per esprimersi su cinque referendum abrogativi: quattro riguardano il lavoro e uno la cittadinanza. Una breve guida: intern.az/1MJ7

Dunque: hanno addestrato i loro modelli depredando tutto quello che potevano; hanno modellato i sistemi di IA perché apparissero gentili e accoglienti come lo sarebbe un venditore di scope; i sistemi stessi di IA forniscono spesso falsi con la sicumera di chi non sa ma si adegua; gli output sono spesso il riflesso di bias sessisti, razzisti e comunque espressione di una "cultura" bianca e americana... e pretendono pure che ci si fidi e che i loro sistemi vengano introdotti in ogni ambito della vita produttiva, educativa e sociale.

Non ci sono alternative: o si è completamente rincoglioniti oppure si è in affari con dei veri e propri criminali.


theguardian.com/technology/ng-

Le grandi aziende tecnologiche hanno sfruttato il linguaggio umano per ottenere vantaggi dall'intelligenza artificiale. Ora vogliono che consideriamo i loro prodotti come collaboratori "affidabili".

theguardian.com/technology/ng-

Jorge Luis Marzo, "Le veggenti. Immagini nell’era della predizione": l’approdo di una ricerca sul rapporto tra l’iconografia come metodo di analisi dei modelli visuali e il sistema algoritmico dominante nel regime di comunicazione (e controllo) odierno. 

fatamorganaweb.it/le-veggenti-

Nel 2010, Aaron Swartz scaricò 70 GB di articoli da JSTOR. Rischiò una multa di 1 milione di dollari e 35 anni di carcere. Si tolse la vita nel 2013.

Meta ha scaricato illegalmente oltre 80 terabyte di libri da LibGen, Anna's Archive e Z-library per addestrare i propri modelli di intelligenza artificiale senza alcuna conseguenza.

L'informazione è potere, la conoscenza è potere. Diffida e combatti chi ti vuole ignorante, inconsapevole e disinformato.

@snow miei cari sorelli, HO RISOLTO! 😀👍
È l'aspetto più bello di GNU/Linux: c'è sempre un modo, a volte anche più di uno.

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