Gert 
@Gert@qoto.org
- phenomenology
- philosophy
- psychology
- AI
Scalo montagne, quando posso, altrimenti scrivo, leggo, vedo gente, compilo codice e respiro in silenzio. Umanista con un debole per la fenomenologia, l'ermeneutica, la buona cucina, il buon vino e le amicizie sincere.
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Joined Feb 2023
A dispetto del cosiddetto “deep learning” il nostro cervello รจ organizzato in piccole reti parallele e poco “profonde”. Il machine.learning รจ perlopiรน organizzato su architetture e concetti lontani anni luce dal nostro sistema nervoso.
#ai #neuroscience
https://neurosciencenews.com/brain-pathways-neuroscience-25384/
Facial Cues Reveal How We Respond to Verbal Stimuli During Sleep.
#neuroscience
https://www.nature.com/articles/s41593-023-01449-7
In questa ricerca sono state analizzate circa 700 immagini digitalizzate di sezioni dell’ippocampo (una struttura del cervello), provenienti da donatori anziani, per sviluppare un algoritmo capace di calcolare una stima istologica dell’etร del cervello (del suo decadimento). Lโippocampo รจ coinvolto sia nellโinvecchiamento cerebrale sia nelle malattie neurodegenerative dipendenti dallโetร . Le immagini sono poi state impiegate per sviluppare un sistema di machine learning capace di stimare lโetร di una persona al momento della morte basandosi esclusivamente sulla sezione digitalizzata. La differenza tra lโetร prevista dal sistema e lโetร effettiva รจ stata impiegata per ricavare l’entitร del decadimento cerebrale al momento del decesso.
Che la stessa struttura, l’ippocampo, sia seriamente compromessa nel tempo proprio dalla continua interazione con i dispositivi (ad es. i GPS per la navigazione) non รจ stato considerato.
La mania di pre-vedere tutto, per poi continuare tranquillamente a fare una vita insana, come nulla fosse, รจ uno degli aspetti che caratterizza l’epoca in cui viviamo: quella del Kali Yuga ๐
#neuroscience #ai #machinelearning
https://link.springer.com/article/10.1007/s00401-023-02636-3
ยซnew brain circuit playing a crucial role in responding to infections or injuries. This circuit detects inflammation in the blood and plays a key role in regulating the immune systemโs anti-inflammatory responseยป
#neuroscience #healthcare
https://neurosciencenews.com/inflammation-brain-network-23688/
Questo รจ uno studio davvero interessante. La percezione del tempo, negli umani, passa per l’attivazione dell’insula bilaterale, una struttura neurale a fondamento della percezione enterocettiva e della mappatura corporea. Quando la fenomenologia ci diceva, con Husserl e soprattutto Heidegger, che il tempo vissuto non รจ il tempo della fisica nรฉ quello dell’orologio non era perchรฉ si erano fatti un quartino in osteria. Le neuroscienze stanno incontrando sempre piรน la fenomenologia, lร dove la AI sta andando per la propria strada con modelli computazionali e una prospettiva sulla intelligenza che con la vita non hanno nulla a che vedere e che va avanti solo per la spinta economica e le implicazioni pratico-attuative che la sostengono.
#ai #neuroscience #phenomenology
https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fnhum.2022.1000995/full
Educare alla empatia attraverso Barbie e Ken nelle scuole, questa รจ lโultima trovata marketing della Mattel. ร il gioco del capitalismo e dell’egoismo al ribasso, quello che non si fa scrupoli di speculare anche su degli infanti pur di aumentare il fatturato.
Dalla Narrenschiff รจ tutto.
#neuroscience
https://www.bmj.com/content/382/bmj.p1672
Uno dei tanti pregiudizi che orientano le ricerche scientifiche: perchรฉ non dovrebbe essere l’intero modo di esistere, di attuare la vita (l’etica, la moralitร , la rinuncia, la compassione…) ad avere un qualche effetto sul sistema nervoso invece della sola “tecnica” meditativa e delle ore passate in meditazione?
#dharma #neuroscience
https://buddhistuniversity.net/content/articles/brainage-and-regional-volumetric_adluru-nagesh-et-al
Buon giorno. Spero abbiate riposato bene. Se usate lavorare a lungo la sera, davanti a un terminale, potrebbe interessarvi questa ricerca.
#neuroscience
https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/07420528.2018.1527773
Se avete 10 min di tempo vi consiglio questo breve intervento del prof. Damasio, un neuroscienziato abbastanza noto. Non mi sono sempre ritrovato nelle sue prospettive, ma qui dice cose non banali che dovrebbero far riflettere (anche) sui bias e il tipo di “intelligenza” che viene data per scontata in relazione alla AI, in tutte le sue forme. Quei bias purtroppo sono poi amplificati nella costruzione di narrative sulla AI utili piรน al business che non alla scienza.
Il titolo dato al video รจ fuorviante, frutto anch’esso di bias. Sarebbe stato piรน adeguato l’uso di ‘Who’ al posto del ‘What’… “Chi” รจ il sรฉ, e non “cosa” รจ.
#ai #neuroscience #psychology
https://invidious.nogafa.org/watch?v=Jkl1qnnx5mo
A new study involving native speakers of Arabic and native speakers of German shows that the areas of the brain where a language is processed, as well as the connections between these areas, vary according to the respective native language.
#neuroscience #language
https://en.qantara.de/content/language-and-language-acquisition-how-the-brain-processes-german-and-arabic?s=09
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Scalo montagne, quando posso, altrimenti scrivo, leggo, vedo gente, compilo codice e respiro in silenzio. Umanista con un debole per la fenomenologia, l'ermeneutica, la buona cucina, il buon vino e le amicizie sincere.
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