Li ricorderemo come gli anni in cui finimmo tutti in un film di Wenders.
Un terzo del mondo muore di fame o di guerre, un altro terzo è messo come il pazzo sul ponte e l'ultimo terzo vaga nella solitudine e nella incomunicabilità più totale, come Travis, cercando di raggiungere il luogo delle origini attraverso feticci digitali e social media.
«La libertà di pensiero dello studente è pericolosa quando ciò che si vuole è un gruppo di lavoratori obbedienti, professionalmente preparati per realizzare i progetti delle élite che puntano tutto sugli investimenti dall'estero e sullo sviluppo tecnologico. Il pensiero critico verrà quindi scoraggiato...»
---[Martha Nussbaum, Non per profitto, p. 38]
#educazione #scuola #attivismo
La settimana scorsa, prima della grandinata, le api avevano preso a sciamare nel nostro giardino in fiore. Si sono trovate così bene che hanno deciso di fare “casa” e di fermarsi da noi. Oggi il mio amico apicoltore è venuto a prelevarle per trasferirle in campagna dove ha una ventina di arnie.
#api
«Se cerco di spiegare teoreticamente il mondo-ambiente, esso collassa. Non significa nessun accrescimento dell'esperienza vissuta, nessun miglioramento nella conoscenza del mondo-ambiente se lo sottopongo a teorie e spiegazioni che cercano di esaurirlo e che restano a loro volta completamente prive di spiegazione quanto al loro significato metodologico.»
---[M. Heidegger, Per la determinazione della filosofia, pag. 91]
«Costituisce una discriminazione indiretta applicare lo stesso periodo di comporto, previsto per la generalità dei lavoratori, anche a coloro che hanno un handicap (come appunto il cancro).
L’azienda non può trattare tutti i dipendenti allo stesso modo: è naturale che chi ha una patologia più grave ha bisogno di più tempo per le cure. E siccome la nostra Costituzione è fondata sul principio di solidarietà, è necessario adottare maggiore “flessibilità” per il dipendente che sfora il comporto per curarsi da un tumore.
Lo dice anche la direttiva 2000/78/CE: il datore di lavoro è tenuto ad adottare “accomodamenti ragionevoli” nell’organizzazione del lavoro per salvaguardare il posto del dipendente svantaggiato, a meno che ciò non comporti costi sproporzionati.
Questi accomodamenti dovrebbero riflettere principi di solidarietà sociale, correttezza e buona fede, fino a prevedere un maggior tempo di comporto.
Cosa significa in pratica tutto ciò?
Secondo la Corte Suprema, un lavoratore affetto da tumore, licenziato per aver superato di poco il periodo di comporto definito dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro a causa delle sue assenze, ha diritto alla reintegrazione sul posto di lavoro.»
#tumore #cancro #licenziamento #malattia #disabiltà #handicap #comporto #lavoratore
"La fenomenologia scopre, al posto di un soggetto ideale chiuso nel suo sistema di significati, un essere vivente che ha da sempre come orizzonte di tutti i suoi progetti un mondo, il mondo."
---[Paul Ricœur]
#filosofia #fenomenologia #ermeneutica
"I am prepared to die" - Nelson Mandela
On April 20th 1964, during The Rivonia trial Nelson Mandela said:
"During my lifetime, I have dedicated myself to this struggle of the African people. I have fought against white domination, and I have fought against Black domination. I have cherished the ideal of a democratic and free society in which all persons live together in harmony and with equal opportunities. It is an ideal which I hope to live for and to achieve. But if needs be, it is an ideal for which I am prepared to die".
60 years on and his enduring message speaks to every person still advocating for their rights and underscores the universal quest for dignity and equality.
His words are still relevant and resonate deeply with the Palestinian struggle for freedom and liberation.
"To be free is not merely to cast off one's chains, but to live in a way that respects and enhances the freedom of others."
Nelson Mandela - Freedom Fighter, Liberator, Leader of the Nation
Byung-Chul Han, nel libro “Le non cose”, mette in relazione gli smartphone con gli oggetti transizionali di Donald D. Winnicot.
Gli oggetti transizionali svolgono una funzione vitale per il bambino, gli danno un senso di sicurezza, gli tolgono la paura di stare da solo, creano fiducia e protezione. Gli oggetti transizionali (ciuccio, coperta, giochi, indumenti…) sono le prime cose del mondo capaci di stabilizzare la vita dei piú piccoli, di aiutarli a conoscere e ad attraversare i primi contesti di vita, per questo i bambini non se ne separano mai.
In metro, per le strade della città, all’improvviso, non vedo più persone adulte, professionisti impegnati nella loro vita comunicativa, ma una folla sterminata di bambini insicuri e disorientati senza la loro “copertina”, senza il loro prezioso giocattolo.
#smartphone #dispositivi
«Mezzanotte. L'ultimo autobus.
Il fattorino ha staccato il biglietto.
A casa non mi aspettano brutte notizie
né una tavola apparecchiata:
a casa mi aspetta
il distacco.
Ci vo,
senza tristezza,
senza paura.
Già la gran notte mi si è fatta incontro.
Posso guardare il mondo
senza agitarml,
sereno.
Non ha più il potere di sorprendermi
la viltà dell'amico,
né il coltello ch'egli mi ficca in un fianco
mentre mi stringe la mano.
Il nemico
non ha più il potere di braccarmi.
Ho attraversato foreste di idoli,
aprendomi il varco con l'ascia.
Come crollavano!
Ho vagliato
tutto ciò che un tempo stimavo,
e grazie al cielo
è rimasto molto, che è solido.»
—[Nazim Hikmet, L’ultimo autobus, 1957]
#poesia #letteratura
Commozione oggi alla mostra dedicata a Giacomo Matteotti, per il centenario del suo assassinio. Commissionato da Benito Mussolini ed eseguito da una squadra di uomini senza alcun valore, appositamente organizzata per l'esecuzione di diversi avversari politici, il delitto Matteotti fu una delle tante azioni vili e infami pianificate ed attuate dal fascismo.
I neofascisti di oggi sono i degni eredi di quell' infamia e di quella viltà che li ha visti sempre fuggire di fronte alle brigate partigiane.
#matteotti #antifascismo
«Ogni anno in Italia circa 100.000 minori sono presi in carico dai servizi sociali per maltrattamento e abuso sessuale, con un costo annuale sul bilancio dello Stato della mancata prevenzione del maltrattamento sui minori, diretto e indiretto, di circa 13 miliardi di euro (lo 0,84% del PIL) (CISMAI, Terres des Hommes, 2013; Università Bocconi, 2013).
Sono 6.743.000 le donne fra i 16 ei 70 anni - ovvero il 31,9% delle donne in questa fascia d’età - ad aver subito nella propria vita una violenza: di tipo fisico (il 18,8%), sessuale (23,7%), psicologico (33,7%) o di stalking (18,8%). Il 14,3% dichiara di averla subita dal proprio partner.
Almeno 400.000 minori sono vittime di violenza assistita di genere, cioè maltrattamenti fisici, sessuali, psicologici, economici perpetrati sulle loro madri, da mariti e partner all’interno delle mura domestiche (ISTAT, 2007).
Ogni due-tre giorni una donna viene uccisa dal proprio partner o ex partner. Ma le donne vittime di violenza da parte degli uomini sono molte di più: oltre un milione. E, spesso, si tratta di abusi perpetrati più volte, fino a raggiungere l’impressionante dato di 14 milioni di atti di violenza più o meno gravi, con un costo economico, umano e sociale della violenza sulle donne stimato in quasi 17 miliardi di euro.
Solo il 7,2% delle vittime sporge denuncia, mentre un terzo di esse trascorre l’intera vita senza parlarne mai con nessuno (WeWorld Intervista, 2013).
Nel 2013 sono state circa 15.000 le donne che hanno chiesto aiuto ai centri antiviolenza aderenti al D.i.Re (Donne in rete contro la violenza), perché vittime di abuso da parte di uomini (D.i.Re, 2014). Questi numeri non si discostano dai dati che emergono da una prospettiva sovranazionale.»
#violenza #trauma #donne #minori #libri
«Il senso del tatto è, secondo Barthes, "il più demistificante dei nostri sensi, al contrario della vista che è il più magico". [•••] Dinnanzi all'elevato, noi arretriamo con un senso di riverenza. Preghiamo a mani giunte. Il senso del tatto annulla la distanza. Lo stupore gli è estraneo. Esso demistifica, profana il proprio interlocutore, gli toglie l'aura...»
---[Byung-Chul Han, Le non cose, pag 24]
#libri #tecnologia #ai
La Rosa De Harina
---[León Felipe]
«L'uomo è un bambino laborioso e stupido
che ha reso il lavoro una giornata di sudore
ha trasformato la mazza del tamburo in una zappa
e invece di suonare sulla terra una canzone di giubilo
si è messo a scavarla.
Voglio dire che nessuno sa lavorare la terra al ritmo del sole e che nessuno ha tagliato una spiga con amore e con grazia»
«Non abitiamo piú la terra e il cielo, bensí Google Earth e il Cloud. Il mondo si fa sempre piú inafferrabile, nuvoloso e spettrale»
---[Byung-Chul Han, Le non cose]
Abbiamo perso il contatto con il reale. È necessario tornare a rivolgere lo sguardo alle cose concrete, modeste e quotidiane. Le sole capaci di starci a cuore e stabilizzare la vita umana.
#libri #lettura
«Il corpo è il punto zero del mondo; laddove le vie e gli spazi si incrociano, il corpo non è da nessuna parte: è al centro del mondo questo piccolo nucleo utopico a partire dal quale sogno, parlo, procedo, immagino, percepisco le cose al loro posto e anche le nego attraverso il potere infinito delle utopie che immagino. Il mio corpo è come la Città del Sole, non ha luogo, ma è da lui che nascono e si irradiano tutti i luoghi possibili, reali o utopici.»
—[Michel Foucault]
#libri #filosofia #corpo
Scalo montagne, quando posso, altrimenti scrivo, leggo, vedo gente, compilo codice e respiro in silenzio. Umanista con un debole per la fenomenologia, l'ermeneutica, la buona cucina, il buon vino e le amicizie sincere.
𝙿𝚊𝚜𝚜𝚒𝚘𝚗𝚊𝚝𝚎 𝙰𝙸 𝚌𝚘𝚍𝚎𝚛 𝚊𝚗𝚍 GNU/𝙻𝚒𝚗𝚞𝚡 𝚞𝚜𝚎𝚛