Oggi sono stato ospite di un liceo classico in autogestione.
Con i ragazzi e le ragazze abbiamo ripercorso insieme come la velocità, il dinamismo e la simultaneità, dalla fine dell'800 ai nostri giorni, abbiano caratterizzato le diverse fasi dello sviluppo scientifico, tecnologico ed economico arrivando a piegare non solo la storia ma i corpi, le menti, i legami e le forme del sociale.
Abbiamo visto insieme come velocità, dinamismo e simultaneità siano state colte, sentite e rappresentate nella letteratura, nel teatro, nella musica e nell'arte.
Un gruppo di volontari ha preparato una breve rappresentazione di uno dei drammi di Bertolt Brecht tratti dalle Lehrstück, coinvolgendo lo stesso pubblico. Altri hanno letto alcuni estratti da opere di Flaubert, Proust e Musil.
Abbiamo visto come i dispositivi digitali e i social network abbiano portato velocità, dinamismo e simultaneità a livelli esasperati, esplorando gli effetti sul sistema nervoso, sulla formazione e il mantenimento della stabilità emotiva, sui processi identitari e come siano sfruttate in ambito marketing per manipolare e orientare.
Abbiamo infine messo a tema e condiviso possibilità e limiti, promesse e minacce degli attuali sistemi di intelligenza artificiale, condividendo alcune risposte, lasciando aperte domande e promesse. Perché, qualunque sia l'etica che gli esperti riusciranno a negoziare e ad imporre sulla IA, l'unica speranza per il futuro rimane la cultura e la consapevolezza di persone capaci di farsi delle domande, di incontrarsi, dialogare per trovare insieme nuove prospettive e possibilità d'essere.
Questa è stata l'ultima slide con la quale ci siamo salutati.
«Avete ascoltato e avete veduto
ciò ch’è abituale, ciò che succede ogni giorno.
Ma noi vi preghiamo:
se pur sia consueto, trovatelo strano!
Inspiegabile, pur se normale!
Quello che è usuale, vi possa sorprendere!
Nella regola riconoscete l’abuso
e dove l’avete riconosciuto
procurate rimedio!»
—[Bertolt Brecht, L’eccezione e la regola]
🙂 "Legge universale sulla procrastinazione" di Tomasz Durakiewicz
Tomasz analizza il modo in cui gli esseri umani consegnano sotto pressione per rispettare le scadenze (tesine, dichiarazioni dei redditi, progetti...). La funzione iperbolica fornisce una descrizione più accurata della "corsa alla scadenza" rispetto a una funzione esponenziale.
---[fonte: https://fermatslibrary.com/s/a-universal-law-of-procrastination#email-newsletter]
«Tutto funziona. Questo è appunto l’inquietante, che funziona e che il funzionare spinge sempre oltre verso un ulteriore funzionare e che la tecnica strappa e sradica l’uomo sempre più dalla terra. Non so se Lei è spaventato, io in ogni caso lo sono stato appena ho visto le fotografie della Terra scattate dalla Luna.
Non c’è bisogno della bomba atomica: lo sradicamento dell’uomo è già fatto. Tutto ciò che resta [sono problemi] di pura tecnica. Non è più la Terra quella su cui oggi l’uomo vive. Ho avuto recentemente un colloquio con René Char in Provenza (Lei sa, il poeta e combattente della Resistenza). In Provenza vengono installate basi missilistiche e la campagna viene devastata in maniera inimmaginabile. Il poeta, che certo non è sospetto di sentimentalismo e di esaltazione idillica, mi diceva che lo sradicamento dell’uomo che qui si compie è la fine di tutto, a meno che (ancora una volta) il pensare e il poetare non prendano il potere con la loro forza non violenta.»
---[Martin Heidegger, Oramai solo un dio ci può salvare, Guanda Ed. 1987 - pag. 134]
#filosofia #fenomenologia
Un'altra creazione artistica generata durante il periodo del lockdown, quando la rete impazzava nel suggerire le più svariate attività da fare e condividere in casa, lo yoga era una di queste.
Per la realizzazione ho impiegato linguaggio java e Processing IDE come ambiente di programmazione.
Sono rappresentati i sette chakra del corpo, Passando il mouse su ogni chakra la simulazione rappresenta le risonanze dei canali, con i rispettivi "petali" e colori, più le informazioni minime relative al chakra.
#yoga #coding #digitalart
In aumento i casi di COVID: 235 alla settimana, 33 al giorno (https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_bollettini_61_fileBollettino.pdf). Da non sottovalutare, ma oggi fa molto meno paura.
Questa è una simulazione artistica del #COVID-19 che avevo realizzato durante il lockdown usando qualche linea di codice Java e Processing IDE.
L'immaginario, cogliere e rappresentare la bellezza, anche in un virus, può aiutare ad attraversare la paura.
#COVID #coding #creativity
«Se è attuazione di sogni ancestrali il poter volare con gli uccelli e navigare coi pesci, penetrare nel corpo di gigantesche montagne, inviare messaggi con la rapidità degli dei, scorgere e udire ciò che è invisibile e lontano, sentir parlare i morti, affondare in miracolosi sonni risanatori, vedere con occhi vivi l'aspetto che avremo vent'anni dopo la morte, nelle notti sfavillanti esser consapevoli di mille cose al di sopra e al di sotto di questo mondo, che nessuno conosceva prima; se luce, calore, forza, godimento, comodità sono i sogni primordiali dell'uomo, allora la ricerca odierna non è scienza soltanto: allora è anche magia, è un rito di grandissima forza sentimentale e intellettuale, che induce Dio a sollevare l'una dopo l'altra le pieghe del suo manto, una religione la cui dogmatica è retta e penetrata dalla dura, agile, coraggiosa logica matematica, fredda e tagliente come una lama di coltello.»
---[Rober Musil, L'uomo senza qualità, pag.39]
#lettetatura #libri #musil
“Ciò che è veramente inquietante non è che il mondo si trasformi in un completo dominio della tecnica. Di gran lunga più inquietante è che l’uomo non è affatto preparato a questo radicale mutamento del mondo. Di gran lunga più inquietante è che non siamo ancora capaci di raggiungere, attraverso un pensiero meditante, un confronto adeguato con ciò che sta realmente emergendo nella nostra epoca”.
---[M. Heidegger, L’abbandono , pag. 39-40. Ed. Il melangolo]
#ai #filosofia #libri #heidegger
Fate sempre molta, molta attenzione. Soprattutto nei distributori un po’ isolati, dove è più facile manomettere i dispositivi.
#cybersecurity
Come minimo non si sono documentati. Ci sono diversi studi fatti tra gli anni ‘80 e ‘90 che hanno dimostrato l’inefficacia di queste modalità nella prevenzione, quando non addirittura l’effetto opposto. Un testo comunicativo, in questo caso soprattutto, parla attraverso ciò che non dice direttamente. Quale adolescente si sentirebbe rappresentato dal bravo ragazzino che cerca di apparire sicuro di sé mentre non lo e? Il ragazzo che nel video si rolla la canna (o almeno ci prova) oltre ad essere più grande arriva tacitamente più sicuro di sé. L’atteggiamento del tipo vissuto e “incasinato”, agli occhi dei più giovani, non fa che aumentarne il “fascino” e l’attrattiva portando più facilmente all’imitazione.
Non ultimo, la prospettiva moralistica in accoppiamento con il terrorismo psicologico secondo cui “la droga fa male” fu una di quelle faccende che in ambito di prevenzione venne indicata, ormai più di trent’anni fa, come altamente inefficace perché, tra le altre cose, va contro una evidenza che rende la sostanza desiderabile: quando ti fai, stai una favola.
Non far riferimento alla tossicità era la prima banale “regola” per chiunque fosse chiamato a elaborare testi comunicativi di prevenzione. Questo video davvero non so chi lo abbia concepito, nemmeno Paperino farebbe peggio.
#GovernoMeloni #prevenzionegiovanile #tossicodipendenze #dipendenze
Mentre nel Paese abbiamo ancora galere come quella di Treviso, costruita negli anni ‘40, dove i detenuti vivono in condizioni disumane e in sovraffollamento, il mattatoio di Taranto e tanti altri luoghi dell’orrore dove le persone vanno avanti a psicofarmaci per dormire tutto il giorno e non esser coscienti di quell’inferno. Il Governo s’inventa un inasprimento delle pene per “rivolta in carcere”.
Lo schifo che provo per questa gente va oltre le possibilità di esprimerlo.
#carcere #GovernoMeloni
Virtù e benessere della bicicletta.
- A partire da 10 minuti migliora la circolazione sanguigna
- Da 20 minuti in poi rafforza il sistema immunitario
- Dopo 30 minuti il cuore vi ringrazierà e dopo 40 minuti il sistema respiratorio sarà più efficiente
- Con 1 ora riduce lo stress e stimola il metabolismo
Scalo montagne, quando posso, altrimenti scrivo, leggo, vedo gente, compilo codice e respiro in silenzio. Umanista con un debole per la fenomenologia, l'ermeneutica, la buona cucina, il buon vino e le amicizie sincere.
𝙿𝚊𝚜𝚜𝚒𝚘𝚗𝚊𝚝𝚎 𝙰𝙸 𝚌𝚘𝚍𝚎𝚛 𝚊𝚗𝚍 GNU/𝙻𝚒𝚗𝚞𝚡 𝚞𝚜𝚎𝚛